TUFO (AVELLINO) – Tufo Greco Festival edizione 2017, si parte. Da domani (7 settembre) a domenica (10 settembre), nel cuore dell’areale del Greco di Tufo, il grande vino bianco irpinosarà il protagonista assoluto di uno degli eventi più attesi in Campania. Il centro storico di Tufo, in provincia di Avellino, celebrerà la sua denominazione Greco di Tufo Dop, tra le più rappresentative a livello nazionale e tra le più apprezzate sui mercati internazionali.
L’evento, arrivato alla 33esima edizione, promosso dal Comune di Tufo e finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del POC 2014-2020 (linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”), si svilupperà in quattro giorni di degustazioni, laboratori, musica, spettacoli, visite in cantina, teatro itinerante, storytelling e wine trekking: un evento culturale a tutto tondo dove territorio, storia, tradizione ed eccellenze enogastronomiche creeranno la sinergia perfetta per raccontare il fascino dell’entroterra campano. Gli attori principali saranno le aziende appartenenti al Consorzio Terre di Tufo, custodi di alcune delle più affascinanti vigne della verde Irpinia: Cantine dell’Angelo, Cantine Di Marzo, Distilleria Carpenito, Cennerazzo, Colline del Sole, D’Aione, Le Otto Terre, Monte Gloria, Tenuta Russo Bruno, Torricino, a cui si aggiunge per l’occasione l’azienda Sanpaolo di Claudio Quarta.
Ricco ed articolato il programma dei quattro giorni di evento. Si inizia domani, giovedì 7 settembre, presso il Castello Longobardo, alle ore 18.00, con il convegno inaugurale sul tema “Prospettive di sviluppo dell’enoturismo nel territorio del Greco di Tufo”. Al confronto interverranno Nunzio Donnarumma, Sindaco di Tufo, Ferrante Di Somma, Presidente Consorzio Terre di Tufo, Massimo Quintaliani, Presidente Associazione Mezze Terranee, il professore Giuseppe Marotta, Direttore del Dipartimento di Diritto, Economia, Management dell’Università del Sannio, il professore Giuseppe Festa, Direttore del Corso Wine Business dell’Università degli studi di Salerno, il professore Luigi Moio, Ordinario di Enologia dell’Università degli studi di Napoli Federico II , il consigliere regionale Maurizio Petracca, Presidente dell’ottava Commissione del Consiglio Regionale della Campania. L’incontro sarà moderato dal giornalista Annibale Discepolo. Nel corso dell’incontro sarà siglato un Accordo Quadro tra Comune di Tufo, Università del Sannio e Associazione Mezze Terranee, dedicato alla programmazione della gestione e dello sviluppo del territorio. Al convegno seguirà una degustazione delle etichette più rappresentative delle cantine partecipanti.
Si entrerà nel vivo della rassegna con appuntamenti diurni che scandiranno tutte le giornate della manifestazione. Enoappassionati provenienti da tutta la Campania saranno coinvolti in suggestivi tour di wine trekking curati dalla sezione di Avellino del CAI (Club Alpino Italiano), visite presso le aziende vitivinicole del Consorzio Terre di Tufo e, ancora, storytelling tra le eccellenze del luogo, con visite guidate e teatro itinerante lungo le vie del centro storico ed iniziative per i più piccoli. Non mancheranno approfondimenti per gli operatori e gli opinion leader del settore vitivinicolo: tasting professionali e degustazioni guidate destinate ai cultori della denominazione Greco di Tufo DOP, curati da autorevoli giornalisti enogastronomici con il supporto tecnico dei sommelier dell’AIS Campania (Associazione Italiana Sommelier): sabato 9 settembre alle ore 10doppia orizzontale di Greco di Tufo (2016-2015), per un totale di 10 etichette irpine, con inserimento in batteria di un ringer extracampano, per mostrare come la tipologia sia capace di dialogare alla pari con vini, sulla carta, aristocratici e pregiati – modelli incontrastati della vinicoltura d’Oltralpe. Alle ore 18 in programma il laboratorio guidato da Paolo De Cristofaro, mentre domenica 10 settembre, sempre alle ore 18 presso il Castello Longobardo, sarà la volta di Luciano Pignataro. Nell’ambito dell’offerta gastronomica dell’evento, nell’ambito delle iniziative promosse dal Consorzio Terre di Tufo saranno presenti gli chef Valentina Martone (Ristorante “Megaron”) e Sergio Ruocco (My chef), che presenteranno un’antologia di sapori tipici e di eccellenze del territorio attraverso una carrellata di piatti che si caratterizzano per una scelta attenta delle materie prime ed un efficace equilibrio tra tradizione e nuove tendenze.
Spazio anche allo spettacolo e alla musica della tradizione d’autore, sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese, esperto di arti popolari irpine e campane. Durante gli appuntamenti serali, infatti, Piazza Umberto I e l’Anfiteatro della Villa Comunale diverranno palcoscenici ideali sui quali si avvicenderanno alcuni dei gruppi più rappresentativi del panorama folk campano: Baccanali’s, Sancto Ianne, Gli Stornellatori, Luca Rossi, Voci del Sud, I Vico. Un cast artistico di pregio, che vuole suggellare il legame che la manifestazione ha da sempre avuto con le melodie della tradizione, specchio di un territorio e del suo incanto, a cui si aggiunge il teatro itinerante della compagnia teatrale Clan H e gli One Man Band.