Tufo Greco Festival edizione 2017, ecco il gran finale. Sabato, 16 settembre, la serata conclusiva – dopo il rinvio della sera di domenica 10 settembre per le avverse condizioni meteorologiche – dell’evento che celebra il grande vino bianco irpino, il Greco di Tufo Dop, tra le denominazioni più rappresentative a livello nazionale e tra le più apprezzate sui mercati internazionali.
L’evento, giunto alla 33esima edizione, è promosso dal Comune di Tufo e finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del POC 2014-2020 (linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”). Gli attori principali saranno le aziende appartenenti al Consorzio Terre di Tufo, custodi di alcune delle più affascinanti vigne della verde Irpinia: Cantine dell’Angelo, Cantine Di Marzo, Distilleria Carpenito, Cennerazzo, Colline del Sole, D’Aione, Le Otto Terre, Monte Gloria, Tenuta Russo Bruno, Torricino, a cui si aggiunge per l’occasione l’azienda Sanpaolo di Claudio Quarta.
L’apertura degli stand enogastronomici è prevista per le ore 19.00. Protagonista, oltre alle cantine, sarà la gastronomia d’autore, con la presenza degli chef Valentina Martone, padrona di casa del ristorante “Megaron” di Paternopoli (Avellino), e Sergio Ruocco (My Chef) che, nell’ambito delle iniziative promosse dal Consorzio Terre di Tufo, presenteranno un’antologia di sapori tipici e di eccellenze del territorio, attraverso una carrellata di piatti che si caratterizzano per la scelta attenta delle materie prime e ricerca dell’equilibrio tra tradizione e nuove ispirazioni. I due chef proporranno: zuppa di fagiolo quarantino di Volturara Irpina con castagne e porcini e pane alla zucca, fusilli al ferretto con Pomodorino del Piennolo del Vesuvio e Blu di pecora, polpette di melanzane con pesto di pomodori secchi, millefoglie con chantilly al Greco di Tufo.
Spazio inoltre agli spettacoli e alla musica della tradizione d’autore, sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese. In Piazza Umberto I si esibiranno gli Emian Pagan Folk, mentre protagonisti della serata all’Anfiteatro della Villa Comunale saranno I Vico. La musica itinerante arricchirà i vicoli del centro storico. Un cast artistico di pregio anche per la serata conclusiva, che vuole suggellare il legame che la manifestazione ha da sempre avuto con le melodie della tradizione, specchio di un territorio, del suo patrimonio culturale, della sua rete di storie, leggende e miti. Gli Emian Pagan Folk si caratterizzano per un melting pot musicale che è una sintesi tra linguaggi folk nordeuropei e mediterranei, dalla cultura dell’area Celtica a quella del Nord Europa, passando per ballate medievali e canti sciamanici. I Vico proporranno un viaggio tra la musica e tutte le espressioni artistiche popolari senza alcun confine, ricreando, con voci e strumenti della tradizione del sud, l’aulicità e l’unicità dei suoni naturali, portando in giro un repertorio che abbraccia interamente il gusto meridionale: tammurriate, tarantelle, pizziche e canti corali, momenti di virtuosismo e costante uso di tutte le possibili espressioni della voce e degli strumenti.