di Lucio Ianniciello
In conferenza pre gara c’è Fabio Tito che esordisce con un pensiero speciale: “Ci tenevo a fare gli auguri, anche a nome dei miei compagni, a questo glorioso club che oggi compie 108 anni di storia”. Domani al Partenio Lombardi, ore 17.30, la sfida alla capolista Ternana: “Ci arriviamo col morale alto, affrontiamo una squadra fortissima. Siamo consapevoli di dover andare in campo con la giusta concentrazione altrimenti alla prima occasione ci faranno gol. Stiamo preparando la partita”.
Ci sarebbe stato tanto pubblico: “I tifosi mancano, non solo domani ma per tutto il campionato. Purtroppo è così. Sembrano amichevoli, ci vuole maggiore concentrazione. La Ternana fa tre gol a tutti, ci riuscì anche a Bari”. L’esperienza del Covid per Tito: “Già prima del match contro la Paganese non mi sentivo tanto bene, poi le difese immunitarie si sono abbassate e sono stato male a casa. Ero sintomatico al 100%, febbre alta e dolore ai polmoni. Non è facile, mi sto mettendo in carreggiata. A Potenza ho buttato il cuore oltre l’ostacolo, non ero al massimo dopo 16 giorni di stop. Quando si va in campo però queste cose passano in secondo piano. Giocando le partite la condizione si riacquista prima”.
Ottima prestazione dell’esterno nell’ultima gara contro il Bisceglie: “Sono consapevole di avere fatto una discreta partita. Giocando ogni tre giorni non è facile, spero solo di fare un regalo”. Come si dovrà affrontare la Ternana: “L’attesa è grande, non si possono fare brutte figure, siamo l’Avellino. Domani loro saranno privi di Mammarella che ha fatto una signora carriera. La Ternana ha una rosa che può fare bene anche in B. In campo ci dobbiamo andare con umiltà, poi pedalare e menare”. Una battuta su Fella e sul resto dell’attacco biancoverde: “L’anno scorso ha fatto 17 gol, abbiamo quattro attaccanti forti. Dobbiamo metterli in condizione”.
Il tour de force per i lupi continua: “Ci aspettano 4 partite difficili, ci saranno le prime due della classe, Monopoli e Vibonese. Pensiamo a domani e speriamo di portare a casa il risultato”. Le ultime prestazioni secondo l’esterno: “Abbiamo fatto bene tranne a Francavilla, nel calcio ci sta. Ci siamo fatti trovare pronti contro il Bisceglie. Ora siamo quarti”. Lucarelli, tecnico della Ternana, ha mostrato rispetto per Braglia e attenzione verso l’Avellino: “È un allenatore preparato, il nostro e’ considerato in tutta la categoria per quello che ha fatto. Vediamo il modulo che deciderà, se domani sarà il caso di aspettarli o di prenderli alti”.
Il Covid e le prestazioni dell’Avellino che hanno fatto storcere la bocca: “Il virus ha influenzato, fino a Pagani si erano messe in moto le giuste condizioni per capirci al meglio. Poi abbiamo perso contro il Catania ma eravamo decimati, abbiamo vinto a Potenza e fatto male a Francavilla. Bisogna trovare un’intesa, siamo una squadra nuova, ce la stiamo mettendo tutta”. La Ternana ha giocatori di grande valore per la categoria: “Sono imbattuti, non ci sono solo i vari Falletti o Partipilo, é tutta la rosa ad essere di livello”. Una settimana importante per i biancoverdi, Tito lo conferma e poi aggiunge: “Ci sono state critiche inutili, squadra rivoltata visto che gli unici a giocare anche l’anno scorso qui sono stati Marco Silvestri e Laezza. Si è giocato tanto da un certo periodo, in questo girone squadre scarse ce ne sono poche”. Dopo la positività al Covid, domani contro la Ternana sarà presente mister Braglia: “La sua presenza è importante, a Francavilla avrebbe ribaltato lo spogliatoio dopo il primo tempo. Contenti di averlo in panchina, ci può dare quel qualcosa in più che a Francavilla ci è mancato”.