Il Consiglio Nazionale, riunitosi a seguito della ordinanza di sospensione del tribunale di Roma, ha eletto il nuovo Segretario Generale UGL
“E’ un momento di grande emozione e di profonda consapevolezza per il lavoro che ci aspetta“ sono queste le prime parole del neo eletto Segretario Generale della UGL, Taddeo Albanese, alla vigilia della sua elezione, dopo che, nei giorni scorsi, il Tribunale di Roma aveva sospeso il Segretario generale autoproclamato e tutta la sua segreteria confederale. “L’ordinanza del Giudice Bernardo ha ristabilito la legalità all’interno della UGL e riacceso la speranza di poter tornare a lavorare serenamente per tutelare i diritti dei lavoratori , per cui da oggi si volta finalmente pagina. In relazione a ciò, il mio invito è quello di aprire un dialogo costruttivo ed inclusivo con le varie anime della nostra Organizzazione e, parallelamente attivare un confronto schietto con le altre sigle sindacali e il mondo politico” “ Sono certo – prosegue – che questo è un momento di grande rinnovamento, che riporterà all’interno della nostra Organizzazione la serenità persa negli ultimi mesi e il ripristino del confronto democratico, che è sempre stato proprio della nostra UGL”