Il D.L. 6/2020, integrato dalla L. 70/2020 di conversione del decreto legge n. 28 del 2020 in materia di “Giustizia, tracciamento e allert Covid-19”, ha istituito all’articolo 3, l’esperimento della mediazione come condizione di procedibilità per controversie in materia di obbligazioni contrattuali derivanti dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
La mediazione offre una soluzione facile, tempestiva e conveniente, che concilia la tutela dei diritti di imprese, cittadini e consumatori, con l’opportuna solidarietà emergenziale.
È uno strumento di Giustizia Alternativa (ADR) più agevole e rapido (la cui durata non deve superare i tre mesi) di soluzione dei conflitti senza ricorrere alle aule di Tribunale. Fondamentale nella procedura della mediazione è il mediatore, un professionista neutrale, imparziale e competente che attraverso gli incontri con le parti cerca di individuare insieme a loro una soluzione alla litecondivisa e soddisfacente. Tutti gli incontri si faranno nel pieno rispetto delle norme sul distanziamento sociale e dove possibile, a distanza.
Se si decide di proseguire la mediazione oltre il primo incontro, fino al 31 gennaio 2021, la Camera di Commercio di Avellino rimborserà le spese di avvio.
Inoltre, la Camera di Commercio di Avellino ha già avviato la costituzione dell’OCRI che ha l’obiettivo di gestire i procedimenti di allerta e di assistere l’imprenditore, su sua istanza, nel procedimento di composizione assistita della crisi.
Si avvieranno, compatibilmente con l’emergenza epidemiologica, seminari informativi e workshop.
Per informazioni consulta il sito web della Camera di Commercio di Avellino o contatta il numero 0825/694224.