Yuan, giovane cinese, ha un incidente d’auto. Non è in pericolo di vita ma ha ferite che fanno decidere i medici per il ricovero. Sedato e medicato viene messo a riposare in una stanza dell’ospedale. Infermiere premurose gli chiedono se vuole che la famiglia venga avvisata. Lui dice di sì. E, da questo momento, si scatena il putiferio. I familiari, a loro volta informano altri amici e altri parenti. Il tam tam sull’incidente di Yuan abitante a Chansha, nella provincia dello Hunnan, corre, rimbalza. In capo ad un’ora, al capezzale del letto, oltre fratelli e genitori cominciano ad arrivare delle ragazze. Visi preoccupati, lacrime agli occhi. Le ragazze, piano piano, diventano diciassette. E tutte, sì tutte, si dichiarano come «la sua fidanzata». Ognuna, cioè, crede di essere l’unica. Imbarazzo tra medici e infermieri. Si rischia la rissa. Urla, spintoni, parolacce, disperazione. Finché le donne fanno conoscenza. Si danno la mano, si presentano e, una alla volta, racconta la sua storia con Yuan. Un equilibrismo di bugie da record dei primati. I sanitari fanno muro intorno a lui tra sgomento e risate. «Ero molto preoccupata quando ho saputo che per un incidente era in ospedale – racconta una delle donne – Ma quando ho iniziato a vedere tante belle ragazze che arrivavano mi sono messa a piangere. Non mi sono potuta trattenere». La interrompe una accanto: «Noi abbiamo un bambino». Dai racconti esce una sceneggiatura da miglior film. Altro che “Luomo che amava le donne” di Truffaut dove le fidanzate si ritrovano al suo funerale. Nel caso del giovane cinese l’amore non sembra essere la spinta portante delle sue relazioni: alcune ragazze confessano di avergli prestato dei soldi, un’altra dice di averlo mantenuto per nove anni. Con un’altra ancora si sarebbe dovuto sposare. Una volta che si sono riprese, le signore, si mettono a incrociare date, orari, promesse, confessioni e tutto il resto. Un puzzle perfetto, senza un’incrinatura. Nessuna aveva capito o sospettava. Al massimo pensava che ce ne fosse un’altra ma non sedici. Adesso Yuan, oltre a dare spiegazioni alle ragazze, deve rendere conto delle sue truffe (non amorose ma di denaro!) alla polizia. E’ stata aperta un’inchiesta. Certo è che la vicenda del fidanzato modella della Cina, già provato dalle ferite dell’incidente, non potrà finire qui.