Tornano gli appuntamenti organizzati dal Comitato Scienza e Società presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli con l’evento “Un mare di vetro”, durante il quale saranno presentati il libro “A Sea of Glass: Searching for the Blaschkas’ Fragile Legacy in an Ocean at Risk” e il film “Fragile Legacy di Drew Harvell”. L’incontro con l’autrice si terrà presso la Sala Conferenze della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, giovedì 25 maggio, alle ore 17,00. Il libro e il film documentario, che ha vinto il premio Best Short Film al Blue Ocean Film Festival & Conservation Summit del 2015, raccontano di come Drew Harvell abbia trovato, dimenticato in un deposito della sua università, un manufatto sorprendente: un polpo in vetro, riprodotto nei minimi dettagli anatomici e con straordinaria maestria. L’autrice scoprì così un’intera collezione di creature marine, opera dei maestri vetrai Leopold e Rudolf Blaschka: più di 150 anni prima, padre e figlio erano rimasti affascinati dagli invertebrati marini e avevano deciso di riprodurne le delicate fattezze in vetro. Harvell comprese subito che il loro valore non era solo artistico, ma che essi rappresentavano anche un prezioso documento della vita degli oceani non ancora stravolta da cambiamenti climatici e impatto umano. Ispirata dai fedeli modelli dei Blaschka, la Harvell è partita alla ricerca delle corrispondenti forme viventi, e nel libro “A Sea of Glass” racconta il suo viaggio, portando con sé i lettori alla scoperta di un mondo sottomarino animato dall’insolita biologia di alcune tra le più antiche forme di vita. Seguendola nel suo percorso, assistiamo ai cambiamenti avvenuti negli ultimi cento anni nell’ecosistema marino e impariamo a comprendere come le creature che lo abitano, rappresentate dai modelli dei Blaschka, siano in realtà più fragili del vetro in cui erano state riprodotte. Ad introdurre l’evento saranno: Filippo Barattolo, Università Federico II di Napoli e Graziano Fiorito, Stazione Zoologica Anton Dohrn. Seguirà l’intervento di Drew Harvell, Cornell University, New York. Al termine dell’evento sarà possibile visitare la mostra “La fragilità del mare: Blaschka e la Stazione Zoologica a fine ‘800”. |