Un’offerta culturale di qualità che mira a farsi spazio nel contesto territoriale, per rispondere in maniera trasversale alle esigenze di intrattenimento di tutte le fasce d’età, e che si spalma su tutto il territorio cittadino. La “boccata d’Ariano” presentata dall’assessorato alla Cultura, Turismo, Eventi e Promozione del territorio rappresentato da Maria Elena De Gruttola, in collaborazione con le associazioni attive in città, vuole proporre una valida offerta di intrattenimenti, attività ricreative e culturali che possano costruire una attrattiva unica nel suo genere, in cui cittadini, turisti e viaggiatori possano acclimatarsi per trovare l’ambìto ricreo e un insolito arricchimento. “Insieme” e “per tutti” è la cifra che connota il programma, che nell’edizione di quest’anno accende i riflettori sulla buona musica, la cultura, l’arte, il teatro, il buono cibo e le tradizioni.
Ne “Una boccata d’Ariano” 2023, si consolidano le tradizioni e gli eventi legati agli appuntamenti storici, ma senza rinunciare alle innovazioni. Dalla conferma dell’Ariano Film Festival che si inaugura lunedì 31 luglio alla rievocazione delle Sante Spine, e fino all’Ariano Folk Festival. Ma saranno annunciati anche appuntamenti inediti. Il primo in calendario è quello del 4 agosto con l’esibizione di Ciccio Merolla alle ore 22.00 in Piazza Plebiscito a cura dell’associazione Immaginazione; del maestro Nicola Piovani il 22 agosto alle ore 22.00 presso la Villa Comunale nel concerto musicale “Note a margine” promosso dal Comune di Ariano; e infine, il concerto de Lo Stato Sociale in Piazza Plebiscito, il 30 agosto alle ore 22.00 sempre a cura del Comune di Ariano. Tre grandi nomi del panorama musicale italiano e internazionale, apprezzati da un ampio pubblico di ammiratori, e che intercettano l’interesse e l’ammirazione di un pubblico per niente settoriale, ma aperto e curioso.
“Il programma degli eventi dell’estate arianese si presenta in concomitanza con l’inizio delle attività previste da calendario” esordisce l’assessora alla Cultura Maria Elena De Gruttola, affiancata dal sindaco Enrico Franza e dal direttore creativo di Yolo Plus Gerardo Dello Iacovo. Alla presenza di una buona affluenza di pubblico e giornalisti, è stato presentato il direttore artistico Gianluca Di Furia, “che darà
un’impronta determinante agli eventi della città e che ha fatto sapere che devolverà in beneficenza il suo compenso”.
Ha parlato di una veste meno istituzionale e politica del cartellone estivo, il sindaco di Ariano Enrico Franza. “Una città come Ariano ha la necessità di proiettarsi nella contemporaneità: di qui la scelta di fare riferimento ad un direttore artistico, per competere con città come Benevento e Avellino nell’offerta artistica e culturale, all’insegna della tradizione e dell’innovazione, tra passato e futuro”.
Negli interventi delle istituzioni, sentiti ringraziamenti a tutte le associazioni che si prodigano per la città.
L’assessora De Gruttola ha dato la possibilità agli organizzatori degli eventi di intervenire: da Annarita Cocca dell’International Ariano Film Festival, Gianfranco Cardinale presidente del Red Sox che promuove l’Ariano Folk Festival, Aldo Memoli per la Rievocazione storica del dono delle sante spine; Luigi Graziano che ha promosso il concerto di Ciccio Merolla. Infine, due interventi delle associazioni di volontariato, la Aios e la Croce Rossa, che sono altrettanto impegnate in organizzazione di eventi.
LA PLURALITA’ DELL’OFFERTA CULTURALE E DI INTRATTIMENTO
“Una boccata d’Ariano” propone al pubblico un’offerta plurale e variegata, per coniugare l’intrattenimento alla valorizzazione del territorio, e tradurre gli eventi in opportunità di incontri, condivisioni e confronto. In occasione della conferenza stampa del 28 luglio presso il Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino, il sindaco di Ariano Irpino Enrico Franza, l’assessora Maria Elena De Gruttola e l’agenzia di comunicazione incaricata Yolo Plus, presentano il dettaglio del programma e gli obiettivi che si intendono raggiungere.
L’estate arianese si apre il 28 luglio con l’evento musicale a cura del Forum dei Giovani presso l’atrio di Palazzo degli Uffici. Include una pluralità di eventi e attività che accederanno i riflettori sui luoghi più significativi della città.
Ampio spazio sarà dedicato alla cultura e alla presentazione di libri. Ma anche alle compagnie teatrali e alla vivacità delle associazioni di volontariato, oltre al Forum dei Giovani e alle Pro Loco, che proporranno eventi per tutte le età e per coinvolgere un numero significativo di persone. Anche gli sport avranno un ruolo centrale e intercetteranno atleti e agonisti, ma anche neofiti e curiosi. Protezione civile, associazionismo, salute e tanto altro connotano la cifra inedita del cartellone arianese 2023.
Non mancheranno buon cibo e degustazioni di prodotti tipici con occasioni di valorizzazione, tra i vicoli del centro storico, presso le sale del Castello Normanno con la promozione dell’Ariano Bio Festival, e in altre località del paese che promuovono eventi conviviali.
Riflettori accesi anche sugli eventi della tradizione, come l’Ariano International Film Festival giunto alla XI edizione, con presentazioni di film e docufilm, incontri con i registi e dibattiti. Ma anche sulla Rievocazione storica del dono delle sacre spine, con spettacoli, artisti, concerti e sbandieratori. Torna anche la Festa della Pizza. Il programma che sarà svelato quotidianamente, attraverso comunicazioni ufficiali e pagine social dedicate all’evento, riserverà non poche sorprese.
IL COMUNE DI ARIANO LAVORA PER COSTRUIRE ACCOGLIENZA: IL CARTELLONE ESTIVO GENERA ECONOMIE L’estate arianese è riferimento per un numero sempre crescente di frequentatori. L’intrattenimento culturale predisposto dall’amministrazione comunale vuole inserirsi nell’offerta complessiva territoriale ma anche porsi come speculare e alternativa agli altri cartelloni estivi. L’accoglienza pianificata dal Comune genera una importante ricaduta, in grado di spalmare economie e offrire “una boccata d’ossigeno” anche a centinaia di attività commerciali, tra strutture ricettive, bar, ristoranti e di incoming in generale. Un’offerta strutturata consente anche al tessuto imprenditoriale e commerciale di pianificare investimenti e guardare al settore della ricettività in maniera stabile. Accoglienza e turismi, alimentati dalla cultura e dall’intrattenimento rappresentano un importante pilastro della politica economica di questa amministrazione, impegnata nella costruzione a maglie larghe di una città accogliente, efficiente e ad elevato standard di qualità della vita.