Prosegue il programma di appuntamenti previsto per la XII edizione della rassegna teatrale “Città di Saviano – Premio Carmine Mensorio”. Domenica 27 dicembre 2015 alle ore 18,30 vedremo in scena la seconda compagnia della rassegna A: saliranno sul palcoscenico del teatro auditorium di Saviano (via Falcone e Borsellino) gli attori dell’associazione “Skidoo” che presenteranno lo spettacolo “Un libro in musica: Alice nel Paese delle Meraviglie”.
Si tratta di un remake del celeberrimo romanzo nato dalla penna di Lewis Carroll, “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie”, abilmente riadattato nella rappresentazione scenica in maniera innovativa e originale da Giovanni Aliperti, con l’aggiunta di intermezzi musicali ad opera del gruppo “Alexandra Trio” (bassista Corrado Cirillo, chitarrista Roberto Petrella, voce di Alexandra Mauro).
Lungo il viaggio attraverso il fantastico “paese delle meraviglie”, tra animali fatati, carte irascibili ed orologi perennemente fermi all’ora del thè, la piccola Alice – interpretata da Mariateresa De Stefano – cercherà (e chissà se troverà!) il suo posto nel “pazzo” mondo degli adulti.
Note di regia. L’associazione Skidoo, per la prima volta in rassegna a Saviano, porta sul palco un adattamento originale e frizzante con la regia di Felice Falco e il cast di attori composto da: Mariateresa De Stefano, Giusy De Sena e Giovanni Aliperti.
L’opera di Lewis Carroll e la sua più nota eroina letteraria prendono vita sul palco attraverso un sapiente mix di musica e drammatizzazione: la selezione di musica contemporanea, arrangiata in trio acustico dai musicisti dell’ “Alexandra Trio”, non è sottofondo, né sovrasta la struttura drammatica, ma diviene strumento perfettamente funzionale a descrivere i diversi stati d’animo e le contrastanti emozioni di Alice (Mariateresa De Stefano), che il pubblico accompagna nel suo viaggio alla scoperta del mondo, di una umanità (G. Aliperti e G. De Sena), vista – talvolta – frenetica ed in lotta col tempo, altre volte enigmatica e svampita, altre ancora minacciosa ed irascibile, ma sempre, immancabilmente, “pazza”.
È così che Alice scoprirà l’infinita gamma di emozioni e situazioni – chiaramente riviste in chiave ironica, grottesca e fantastica – che può racchiudere anche la più familiare tra le realtà che ci circondano.