Un elemento prosaico “Un escremento” nobilitato ad arte con la poesia del prof. D’Avanzo Michele selezionata per la prestigiosa raccolta antologica della 6 edizione del concorso di poesia internazionale della scuola autori di Mogol.
I versi dal titolo ” ‘O strunz’ over’ ” affrontano metaforicamente il concetto di ” risorsa “,un tema interpretato in lingua vernacolo napoletano .
Tra ironia, saggezza e leggerezza in pochi versi con un linguaggio semplice e diretto prende forma il gioco delle contradizioni esistenziali e dei suoi interrogativi.
“La risorsa dell’altro” é un tema già affrontato con progetti inclusivi precedentemente usando altri linguaggi espressivi dell’arte dall’autore Casamarcianese di origine, che svolge la sua attività di insegnante di sostegno presso l’alberghiero di Cicciano .
Abbiamo chiesto all’autore quali ragioni hanno ispirato a scrivere questi versi.
“Sono gli occhi dei miei alunni speciali a cui faccio riferimento.
Sono un orizzonte di sensibilità umana per guardare oltre la bruttezza di una società inquinata dalla cultura del Primato .
Vivere tutte le vite è il vero valore della vita in cui ci dobbiamo rispecchiare. Costruire mentalmente un contenitore capace di includere qualsiasi risorsa è il valore metaforico della poesia .
Nessuna risorsa è tale però, senza un contesto adeguato che sappia accoglierla e noi siamo ancora lontani” .
Vi mostriamo i versi e la video poesia dell’autore.
I versi dal titolo ” ‘O strunz’ over’ ” affrontano metaforicamente il concetto di ” risorsa “,un tema interpretato in lingua vernacolo napoletano .
Tra ironia, saggezza e leggerezza in pochi versi con un linguaggio semplice e diretto prende forma il gioco delle contradizioni esistenziali e dei suoi interrogativi.
“La risorsa dell’altro” é un tema già affrontato con progetti inclusivi precedentemente usando altri linguaggi espressivi dell’arte dall’autore Casamarcianese di origine, che svolge la sua attività di insegnante di sostegno presso l’alberghiero di Cicciano .
Abbiamo chiesto all’autore quali ragioni hanno ispirato a scrivere questi versi.
“Sono gli occhi dei miei alunni speciali a cui faccio riferimento.
Sono un orizzonte di sensibilità umana per guardare oltre la bruttezza di una società inquinata dalla cultura del Primato .
Vivere tutte le vite è il vero valore della vita in cui ci dobbiamo rispecchiare. Costruire mentalmente un contenitore capace di includere qualsiasi risorsa è il valore metaforico della poesia .
Nessuna risorsa è tale però, senza un contesto adeguato che sappia accoglierla e noi siamo ancora lontani” .
Vi mostriamo i versi e la video poesia dell’autore.
” ‘O strunz’ over’ “
Nu strunz’ è ‘o surris’ d’ ‘a terra,
cummigliat’ a copp’
se trasforma ‘int’ a na risorsa.
Nu strunz’ è ‘o chiant’
‘e chi passa, che
se sporca ‘e merda.
Ma tu, t’ hai dumandato mai
che nce fai sulo
ngopp’ a ‘stu marciapiede?
cummigliat’ a copp’
se trasforma ‘int’ a na risorsa.
Nu strunz’ è ‘o chiant’
‘e chi passa, che
se sporca ‘e merda.
Ma tu, t’ hai dumandato mai
che nce fai sulo
ngopp’ a ‘stu marciapiede?
Michele D’Avanzo
12 marzo 2019
12 marzo 2019