Un’Ucronìa, romanzo di esordio di Sergio Mario Ottaiano, giovane scrittore mariglianese sarà presentato venerdì 6 Giugno presso la sala convegni de La Distilleria – Feltrinelli Point di Pomigliano d’Arco, in Via Roma 281, alle ore 18,00. Il libro, edito da Genesi, narra la storia di un uomo senza volto e senza nome, rinchiuso in una stanza e costretto a fare i conti col proprio passato. Il protagonista intraprende un viaggio a ritroso nella sua vita attraverso il sogno e l’immaginazione, alla ricerca delle verità che racchiude in se stesso, per affrontare le proprie scelte, i propri rimorsi, le proprie ucronìe. Ucronìa è un termine derivante dal greco che vuol dire nessun tempo. Indica ciò che sarebbe potuto accadere se un fatto storico, un avvenimento importante e significativo, fosse andato diversamente. Ogni uomo, quotidianamente, vive quest’esperienza ripercorrendo con la mente i possibili risultati derivanti da una scelta alternativa, che siano essi positivi o negativi. Il “se” è ciò che caratterizza l’ucronìa ed è la congiunzione che induce l’uomo a riflettere e a pensare. Nella profondità del proprio animo ogni essere racchiude milioni di domande a cui spesso non riesce a dare una risposta e molte di queste iniziano proprio con un se: “se fossi stato…”, “se fossi andato…”, “se avessi scelto…”. Proprio questo particolare aspetto dell’esistenza viene esplorato nel suo libro da Sergio Mario Ottaiano, giovanissimo autore alla sua prima esperienza narrativa, ma già distintosi per i buoni risultati conseguiti in diversi concorsi letterari. Con Un’Ucronìa dà prova immediata del vasto entroterra culturale che si è formato alle spalle regalando al lettore una prova di scrittura decisamente riuscita, che si segnala per l’ardita costruzione innovativa di una tesi tanto nuova, quanto consapevole della tradizione da cui discende e, quindi, erudita e raffinata. Alla presentazione, organizzata e moderata dalla giornalista e scrittrice Filomena Carrella, prenderà parte oltre l’autore, anche il Professor Franco Trifuoggi, saggista e critico letterario. Le conversazioni saranno intervallate dalla lettura di passi del romanzo a cura di Michele De Rosa e dalla chitarra suonata da Giovanni Calabrese. Durante e dopo la presentazione l’autore sarà disponibile per firmare copie del romanzo e per rispondere alle domande dei presenti.