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di Redazione sportiva
Oggi la Commissione Figc (composta da membri Covisoc) si sarebbe dovuta esprimere sull’acquisizione dell’Us Avellino da parte dell’Idc. Come era prevedibile, ne è venuto fuori un rinvio, al 12 febbraio. Izzo intanto chiede il passaggio di quote per recarsi presso uno studio notarile e, con la liquidazione di Circelli, il supporto della documentazione da parte di quest’ultimo. Qui nasce l’inghippo. L’imprenditore di San Bartolomeo in Galdo pretende 250.000 euro (da distribuire con Innovation Football cioè Riccio e Cusano), tuttavia il problema non consisterebbe nella cifra da liquidare. Izzo vuole che Circelli sia lontano dall’Us Avellino per far subentrare eventualmente altri imprenditori irpini. Le scadenze sono dietro l’angolo: Covisoc, stipendi da pagare ai giocatori il 16 di questo mese, seconda rata Sidigas e spettanze arretrate a 4 ex calciatori dell’Avellino.