di Lucio Ianniciello
Oltre a Carriero, oggi ha parlato Bernardotto, autore del gol del pari a Bisceglie: “Sto bene, abbiamo avuto diverse difficoltà in Puglia per il campo e l’avversario che si chiudeva. Siamo stati bravi a non mollare e a raggiungere il pareggio”. La punta romana è stata paragonata a Biancolino: “Contento del paragone, sono onorato. Ho avuto modo anche di parlare con lui”.
Tre gol per Bernardotto fino ad ora con la maglia dei lupi oltre a tanto impegno e tanto lavoro per la squadra: “Darò il massimo per questa casacca e per questa piazza, i tifosi lo meritano. Contento per i complimenti, devo migliorare, alzare la testa per giocare di prima, fare sponda, la palla la tengo un po’ troppo. Sono giovane”. Non ne fa un problema di personalità per l’Avellino: “Ci sono le difficoltà del campo, l’avversario che si incontra. Penso che il problema sia di adeguarsi alla partita”.
I gol, importanti per un attaccante: “Devo migliorare nella finalizzazione, la prestazione viene ma se non segni la gente se lo dimentica. Con il lavoro spero di fare più gol”. Riparte la caccia al Bari secondo: “Ci vogliono i 3 punti, poi vedremo cosa avranno fatto loro. Non è un problema arrivare secondi o terzi, l’importante è dare sempre il massimo”.
Domenica al Partenio Lombardi arriverà il Palermo, appuntamento alle 15: “Partita difficile. Servono voglia e sacrificio per ottenere i 3 punti, dobbiamo cercare di non disunirci e di vincere da grande squadra”.