di Lucio Ianniciello
In conferenza pre gara mister Braglia ha declinato sull’argomento mercato, non andando nello specifico e passando la palla al ds Di Somma che subito si esprime sull’indiscrezione Vajushi: “Non c’è stata una trattativa, così come non ci fu in estate. Il ragazzo aveva qualche problema fisico”. Attacco ed eventuali possibilità: “In avanti stiamo bene, fino al 31 gennaio se capita un’occasione siamo vigili”. In uscita: “Abbiamo avuto delle richieste ma i ragazzi non le hanno prese in considerazione perché vogliono qualcosa di meglio. Qualcuno può uscire”. Si è parlato di un esterno a piede invertito in entrata ma Di Somma chiarisce: “Nel 3-5-2 non ne abbiamo bisogno. Sarebbe servito col 4-4-2. Si continuerà col primo modulo, quindi non servono esterni alti. All’inizio ci abbiamo pensato, poi abbiamo maturato un’altra decisione sullo schema. Il punto di riferimento era Micovschi, è andato in B a Reggio”. Illanes e la sorpresa in questo Avellino per il ds: “Julian ha voluto a tutti i costi l’Avellino, c’erano 5-6 squadre su di lui. In C solo Avellino per Illanes. Mi ha colpito Bernardotto, è venuto qui con grande piacere e si è anche tassato sull’accordo economico. Una piacevole sorpresa”.
Ribadisce: “Il mercato è chiuso, non ci tireremo indietro se capita un’occasione, disponibilità della società”. Cosa piacerebbe a Di Somma: “Un calciatore dalle qualità tecniche importanti, tra le linee, che salti l’uomo. Se Errico ritorna quello che conosciamo i problemi li abbiamo risolti. Il ragazzo ha un po’ paura, si deve sbloccare”. Non smentisce le richieste per Sonny D’Angelo: “Ce le ha dalla B, ma è importante, un top e non possiamo privarcene”. Dove immaginerebbe Errico nel 3-5-2: “Braccetto di sinistra a centrocampo, eventualmente sottopunta”.