Una donna aveva lasciato i suoi figli a una coppia per una settimana. Al ritorno, la scena che si è trovata è stata a dir poco terrificante
Una storia di dolore e di orrore quella che arriva da Rome in Pennsylvania dove due bambini sono stati torturati per una settimana da una coppia di giovani baby-sitter.
La madre aveva deciso di affidare i suoi bimbi, fra i 7 e i 10 anni a due ragazzi, Jakayo Scott Frye e Shyann Marie Hills. Ma al ritorno dalla North Carolina, ha scoperto di aver commesso il più grande errore della sua vita.
La madre non aveva consegnato i figli a due semplici ragazzi, ma a due sadici torturatori che hanno dato sfogo a tutti i loro piani diabolici. Appena è rientrata nella roulotte dove vive con i suoi figli, la donna li ha ritrovati pieni di lividi, sporchi, in stato confusionale. Una scena agghiacciante. Ma quello che si è scoperto dopo lo è ancora di più. Per una settimana, i bambini sono stati torturati fisicamente e psicologicamente, costretti anche ad atti degradanti e indicibili, come bere la propria urina a quella del cane. Tutto senza un motivo razionale, solo puro sadismo.
Come riporta il Gazzettino, “tra i quattro figli quella che sembra aver avuto la sorte peggiore è stata la piccola di nove anni, trovata dalla madre in stato confusionale e sull’orlo dello svenimento: in quei giorni era stata legata per ore a un armadietto, era stata tenuta sveglia per oltre 24 ore e costretta a correre con una brocca pesantissima agganciata a lei, picchiata e in alcuni giorni tenuta senza cibo, costretta a bere la propria pipì dopo che le era stato impedito di andare in bagno”.
Per i due criminali, si sono aperte immediatamente le porte del carcere. L’accusa è di decine di reati: la cauzione fissata, 750mila dollari per lui e 500mila dollari per lei. Il 14 agosto è prevista l’udienza davanti al tribunale.