Valeria Ciarambino, candidato Presidente della Regione Campania per il Movimento 5 Stelle, ha rilasciato la seguente dichiarazione riguardo la recente notizia della morte di una donna senza fissa dimora a Bagnoli e gli ultimi suicidi che hanno visto vittime giovani senza un lavoro: “Una donna senza fissa dimora si accascia al suo e muore per strada, come un cane. Una donna alla quale la società ha negato la dignità e il diritto a sopravvivere. Come può accadere questo? Di cosa dovrebbe occuparsi la politica se non degli ultimi, dei poveri, di chi non ha nulla? In Campania sopravvivono oltre il 23% di famiglie sotto la soglia di povertà e la gente muore per strada, si suicida per mancanza di lavoro, mentre loro, i politici, guadagnano oltre 10mila euro al mese. La battaglia per il reddito di cittadinanza deve essere portata avanti da tutti, per la nostra gente: per i disoccupati; per i genitori che non riescono a dar da mangiare ai figli perché non arrivano alla fine del mese; per le madri senza un lavoro, con un figlio disabile a carico, costrette a vivere con la pensione dei genitori ormai anziani; per i nostri giovani costretti a fuggire dalla Campania a causa di un futuro negato da una politica sempre più ricca e senza vergogna, che finge di litigare e poi si allea: destra e sinistra insieme, lobby di potere e politici, e a volte pure camorristi, tutti uniti in difesa dei loro privilegi e contro il Movimento 5 Stelle, composto invece da cittadini onesti e decisi a non lasciare nessuno indietro. Per questo il reddito di cittadinanza deve essere realtà subito: un sostegno economico sicuro, per un tempo definito e finalizzato alla ricerca di un lavoro stabile. Questa sarà la nostra battaglia in Parlamento, come in Regione Campania appena ci saremo insediati.”.