Da tempo diverse comunità della Media Valle del Sabato sono alle prese con il progetto di raddoppio dell’ elettrodotto da 380.000 volt lungo il tracciato “Avellino-Nord Benevento”. La costruzione di tale infrastruttura ha trovato l’opposizione dei comuni di Santa Paolina, Tufo e Montefusco, nonché del Comitato cittadino “M’illumino d’immenso”. L’incontro tra le parti interessate, tuttavia, non ha dato i frutti sperati. Il Coordinamento, che riunisce comuni e cittadini, con una nota datata 21 settembre ha espresso forte disappunto per gli esiti del meeting con i rappresentati della società Terna S.p.A., le cui controproposte sono state recepite negativamente.Si legge nel comunicato:”La proposta di corridoio avanzata, per quanto migliorativa rispetto a quella originaria, non offre alcuna concreta soluzione alle problematiche rappresentate alla Società elettrica.” Le ragioni addotte in antitesi all’elettrodotto descrivono un quadro estremamente ampio: “Abbiamo spiegato in modo argomentato che non si tratta solo di una questione riguardante reali o comunque prevedibili incompatibilità di salute ambientale, ma del danno irreversibile che tale opera arrecherebbe a un paesaggio e a un territorio che si sta cercando, con immensi sacrifici sostenuti da parte di cittadini e di istituzioni locali e territoriali, di attrezzarlo per una sua vocazione eno-turistica”. Il Comitato ha espresso, in conclusione al testo, la ferma volontà di continuare la protesta con tutti i mezzi, sociali e giuridici, consentiti dalla legge.
Andrea Squittieri