Per recuperare il cellulare precipita per oltre cento metri in un dirupo e si salva, per miracolo. C’è voluta una forte dose di fortuna ed è servito anche l’intervento di carabinieri, vigili del fuoco, 118 e protezione civile. Protagonista della brutta avventura con lieto fine una ragazza quasi 16enne.
Attorno alle 18.30, mentre si trovava a Vallepietra – piccolo comune in provincia di Roma – all’altezza del santuario della Santissima Trinità, è caduta in un dirupo nel tentativo di recuperare lo smartphone che le era caduto di mano. Dopo aver ruzzolato per 100 metri, quando c’erano ancora 200 metri di precipizio, la ragazza è rimasta impigliata con i vestiti in una vecchia branda metallica che qualcuno aveva gettato come un rifiuto nel dirupo.
Sul posto sono arrivati i carabinieri di Vallepietra e della compagnia di Subiaco, insieme a operatori della protezione civile, dei vigili del fuoco e del 118. Appurato che era impossibile far alzare in volo gli elicotteri a causa della fitta vegetazione, si è deciso di organizzare una sorta di tiro alla fune. I vigili del fuoco sono riusciti a calarsi e a imbracare la giovane, mentre dalla sommità il resto dei soccorritori ha cominciato a issare le funi riuscendo infine a riportarla su. Portata al policlinico di Tor Vergata per accertamenti, la ragazza, sempre vigile, ha riportato qualche contusione oltre a graffi ed escoriazioni.