Oltre al ragazzo di Montefusco che ieri ha lasciato Codogno dove risiedeva per tornare nel proprio paese di origine nonostante il divieto, anche nel Vallo di lauro ci sarebbero tre residenti che hanno lasciato il focolaio per far ritorno nei loro paesi di origine. I soggetti, che secondo indiscrezioni non hanno alcun sintomo che possa far pensare di essere portatori del virus, sono comunque stati messi in quarantena, così come le persone che hanno avuto contatto con loro. Una procedura quella della quarantena prevista dal decreto ministeriale che detta il protocollo da seguire in questi casi. Un divieto disatteso quello dei tre soggetti, due fratelli di Lauro e l’altro di Taurano, che comunque non hanno rispettato e che potrebbe far scattare anche sanzioni penali nei loro confronti.