“Quella che si sta registrando rispetto alle politiche dell’ASL di Avellino sul territorio del Vallo di Lauro è una situazione ormai troppo grave. A partire dalla drammatica constatazione che ci sono vari servizi che vengono a mancare in un territorio che invece necessita di assistenza delocalizzata rispetto al centro del capoluogo di provincia, che è mal collegato al Vallo di Lauro. Un Distretto Sanitario sempre più svuotato di servizi, grazie solo ad una politica catastrofica che è il simbolo del collasso a livello sanitario ed è il segno del fallimento di quello slang deluchiano che avrebbe dovuto determinare il famoso mai più ultimi… A tutto ciò si aggiunga che la dirigente dell’ ASL, la dottoressa Maria Morgante ha ormai dimenticato il nostro territorio, non conosce neanche il Vallo di Lauro, e in silenzio da anni sulla questione Parco degli Ulivi. Non garantisce la tutela in termini di sanità e di salvaguardia dei presidi sanitari. Questo nel silenzio assordante dei sindaci. Questi signori non fanno gli interessi del territorio. I sindaci continuano a stare in silenzio su tutto. Considerato il silenzio delle forze politiche e sociali è arrivato il tempo di una mobilitazione che investa tutto il territorio”. Giuseppe Rubinaccio