Siamo in guerra combattiamo contro un nemico invisibile, spietato e letale, mentre i nostri sindaci del Vallo di Lauro continuano in beghe e polemiche sterili e di bassa lega. Si acciuffano per una chiusura oppure per una ordinanza restrittiva.
Se Sgarbi nei suoi talk show usa spesso la parola “capra capra” io direi che oggi ci troviamo in un territorio martoriato come il nostro, con dei sindaci miopi di fronte alla cruda e dura realtà in cui il mio territorio sta vivendo. Per alcuni sindaci la gratitudine e diventata il sentimento di ieri, grazie a queste politiche nefaste.
Mai come oggi, collezionate nel peggiore dei modi, ci troviamo di fronte a tante emergenze, i sindaci invece di guardare a quello che manca nei nostri posti diventano sempre più apprendisti da circo. Non voglio essere un profeta di sventura, ma tutto quello che noi dicevamo si è verificato. Noi combattevamo, per avere dei servizi di prima necessità come un presidio socio sanitario, come la riapertura del Parco degli Ulivi, oppure una sede distaccata della Protezione Civile con un distaccamento dei Caschi Rossi nel Vallo di Lauro oppure un centro per i malati anticoagulanti dove abbiamo delle impennate altissime di persone soggette a queste patologie dove mai come oggi trovano enormi difficolta per motivi di sicurezza e di salute a raggiungere i vari ospedali del posto.
E i nostri sindaci cosa fanno? Litigano per poco e niente mentre i nostri posti non hanno i giusti servizi essenziali che potevano e dovevano essere un volano per le nostre terre. Oggi invece scoperchiamo il vaso di Pandora e ci troviamo con i sindaci miopi mìopi di fronte a queste necessità che dovevano essere delle corsie preferenziali suoi nostri posti.
Come vedete non abbiamo una struttura della Protezione Civile con un suo stabile situato a Lauro e né tanto meno un presidio socio sanitario all’avanguardia come la struttura Parco degli Ulivi a Moschiano, battaglie da me portate avanti in questi anni. Lì si potevamo alloccare tutti questi servizi essenziali per garantire la salute e salvaguardare i nostri territori e la salute pubblica dei nostri cittadini.
Invece oggi ci troviamo di fronte ad una politica che ha solo pensato a prendersi i voti e dare una mancetta nella Vallo Lauro spa, qualche nomina calata e Benedetta in qualche parco oppure qualche briciola di finanziamento in base alla tessera.
Giuseppe Rubinaccio