I Carabinieri della Compagnia di Baiano, al termine di una serie di servizi appositamente predisposti nel Vallo di Lauro per il contrato ai reati in materia di sostanze stupefacenti, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, un 40enne di Lauro ed un 21enne di Marzano di Nola nonché segnalato alla Prefettura altre tre persone per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
In particolare i militari della Stazione di Lauro, mediante alcuni servizi di osservazione e pedinamento, per diversi giorni hanno studiato i movimenti delle due persone, entrambe con a carico svariati precedenti penali.
In merito al 40enne, i militari, dopo avevano osservato un insolito viavai di giovani, ritenevano giunto il momento di intervenire. All’esito della perquisizione domiciliare venivano rinvenute nella sua disponibilità numerose dosi di hashish e marijuana, ben confezionate in bustine di cellophane ed occultate all’interno di alcuni mobili.
Riguardo al 21enne, lo stesso veniva intercettato nel cuore della notte, a bordo della propria autovettura mentre percorreva la via Nazionale: alla vista della Gazzella, invertiva la direzione di marcia e si dava alla fuga. Immediatamente i militari si ponevano all’inseguimento e dopo alcuni minuti, veniva avvicinato e costretto ad arrestare la propria corsa. Fatto scendere dal veicolo e sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di un panetto di hashish del peso di 60 grammi, occultato sotto il sedile. Nel prosieguo delle attività presso la propria abitazione venivano rinvenute diverse munizioni di vario calibro, tutte illegalmente detenute. Scattava pertanto a suo carico un’ulteriore denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Nel corso dell’operazione, venivano sottoposti a controllo anche tre ragazzi che si intrattenevano in zone abbastanza isolate del comune di Lauro: sottoposti a perquisizione venivano trovati in possesso di alcune dosi di hashish, ben occultate all’interno di alcune tasche interne dei propri vestiti, nonché di diversi spinelli. La sostanza stupefacente veniva sottoposta a sequestro ed i tre giovani segnalati all’Autorità Amministrativa ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 quali assuntori.