Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino hanno tratto in arresto un pregiudicato 43enne del luogo perché trovato in possesso di un’arma ed un cospicuo numero di munizioni. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri allorquando i poliziotti, a seguito di un’accurata perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, rinvenivano una pistola cal. 6,35 con matricola abrasa, completa di caricatore, 13 proiettili dello stesso calibro, 63 proiettili cal. 22, 10 proiettili cal. 9×19 parabellum, classificati come munizionamento da guerra, 4 proiettili cal. 7,65, un giubbotto antiproiettile, un coltello a lama fissa, due radio ricetrasmittenti nonché un disturbatore di frequenze radio. Nel corso della perquisizione gli Agenti sin da subito, in considerazione di quanto rinvenuto, si adoperavano al fine di individuare un possibile nascondiglio che il 43enne avrebbe potuto usare come rifugio in caso di cattura. Infatti, all’interno della doccia del bagno, veniva scoperta una botola nella quale si accedeva mediante l’azionamento di un congegno meccanico che aveva la funzione di sollevare il piatto doccia . Attraverso quest’ultimo si intravedeva un’intercapedine che conduceva in un vano interrato di forma circolare, costruito in cemento, dotato di punti luce e presa d’aria. Il 43enne, a conclusione degli accertamenti di rito, veniva pertanto tratto in arresto ed associato presso la locale Casa Circondariale.