Venerdì 15 settembre alle ore 18:00 presso il giardino della Biblioteca Comunale del Centro sociale Campanello di Mercogliano (Av), sarà presentato il libro film del regista Modestino Di Nenna “Fino alla fine dei miei giorni”. Il pubblico che sarà presente alla manifestazione culturale con finalità sociale, potrà “entrare nel film, leggendo un film”. I partecipanti all’evento, potranno cimentarsi nella recitazione cinematografica interagendo con il regista Modestino Di Nenna. Interverranno anche gli allievi della Irpinia film Academy che interpreteranno le scene più salienti del libro film edito da “Edizioni il Papavero”. La manifestazione “BiblioCare” è stata organizzata dal Comune di Mercogliano.Fino alla fine dei miei giorni è il primo volume edito da Edizioni Il Papavero di Modestino Di Nenna, Il testo, dalla forte valenza sociale, rappresenta il primo esemplare della collana editoriale Leggere un film, un’idea innovativa e appassionante che lega il mondo dei libri al mondo del cinema. Si tratta di una preziosa collezione delle sceneggiature del regista Modestino Di Nenna, che valorizza il processo creativo della scrittura per produzioni audiovisive e conduce il lettore, attraverso il suo sguardo e la sua mente, nel dietro le quinte dei film, scoprendone i più preziosi dettagli: le intenzioni originali, le scelte stilistiche e tutti quegli elementi che potrebbero non essere evidenti nel prodotto finale. Leggere un film consente di analizzare la struttura narrativa, lo sviluppo dei personaggi, l’uso del dialogo e altri aspetti tecnici e artistici della scrittura cinematografica, e di mettersi alla prova, per esempio, cimentandosi nella recitazione, grazie anche alle note e i consigli del regista. La sceneggiatura, che Modestino Di Nenna consegna al pubblico in anteprima assoluta, svela Una storia inventata, che affonda le radici in un’esperienza che lo ha segnato. Caricandosi di una forte valenza sociale, pone il focus sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica e il calvario che le persone affette da questa malattia, nonché le loro famiglie, si trovano ad affrontare. Lo scopo è quello di giungere a una maggiore comprensione, attenzione e consapevolezza. Dietro al racconto della malattia, in tutte le sue fasi e difficoltà, infatti, c’è il desiderio da parte di Modestino Di Nenna di far nascere discussioni e confronti importanti sulla difficile realtà affrontata dalle persone affette da SLA, promuovendo la ricerca scientifica e portando l’attenzione su temi di fondamentale importanza come la cura e la relazione con l’uomo, ancor prima che paziente.