Si è tenuta questa mattina presso la sede dell’Asi di Avellino, una riunione con la Presidenza dell’Asi e la delegazione della Fismic guidata dal Segretario Generale Giuseppe Zaolino.
Il confronto è stato duro e concreto dichiara un soddisfatto Zaolino. Abbiamo evitato all’ultimo minuto uno scontro sulla linea politica che poteva mettere in discussione il futuro dei 76 lavoratori del Cgs e aprire una fase di grave incertezza nei servizi alle imprese della Provincia di Avellino.
L’Asi rinuncia alla messa in liquidazione del Cgs e accetta la nostra proposta di presentare in tribunale un concordato in continuita’.
Questo consentira’ di aprire gia’ da lunedì con le Rsu un primo confronto sull’emergenza e programmare una serie di incontri anche con il Sindacato Provinciale per costruire dopo tanti anni di sprechi e inefficienze, un accordo di riorganizzazione dei servizi per dare stabilità occupazionale e salariale e per arrivare alla costituzione di una Società che abbia la forza Economica ed Organizzativa per mettere fine all’odissea dei lavoratori del Cgs e che dia garanzia di qualità dei Servizi alle imprese Irpine.