Il 20 Maggio 2017 si è tenuto nell’auditorium del Conservatorio di Musica S.Pietro a Maiella, di Napoli, la cerimonia di consegna del Premio Sebetia-Ter 2017, istituito dall’ omonima Associazione culturale “ , targa d’Argento del Presidente della Repubblica, che annovera tra i propri iscritti eminenze di comprovata fama nel modo del lavoro, della cultura e delle scienze. Giunto alla trentacinquesima edizione, il Premio assegna riconoscimenti a personalità di rilievo nel mondo della cultura, delle scienze, dell’ingegneria, della medicina, dell’arte, dell’archeologia, della giurisprudenza, della comunicazione, della ricerca e in altri campi del sapere. Tra queste, Uberto Siola per l’architettura, Danilo Perrotti e Giuseppe Paolisso per la medicina e per la ricerca scientifica, Remo Croci e il direttore de «Il Mattino» Alessandro Barbano per il giornalismo, Giovanni Nistri e Mauro Felicori per la tutela del patrimonio architettonico e archeologico e beni culturali, Elsa Evangelista per la promozione delle attività musicali e culturali.
Nella Sezione dei Premi alla carriera , unitamente a Giampaolo Sessa, , Arturo Faraone e Rosanna Purchia, è stato conferito tale prestigioso riconoscimento all’attuale Comandante dei Vigili del Fuoco di Avellino Rosa D’Eliseo per essersi distinta come una delle poche donne a livello nazionale ad assumere un ruolo operativo e di comando così delicato ed importante. Nella Sezione riservata alle Attività umanitarie –soccorso –protezione – prevenzione – sicurezza e legalità tra i premiati, ancora, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per la competenza, la professionalità ed umanità dimostrata in occasione degli eventi sismici che hanno interessato l’Italia centrale e per il complesso intervento effettuato in occasione della valanga che ha coinvolto l’albergo di Rigopiano. Nelle motivazioni dell’attribuzione del premio si legge: …..“La dedizione, la professionalità ed il sacrificio dimostrato dai valorosi uomini del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco hanno consentito in tali eventi di salvaguardare un gran numero di vite umane e di far rinascere nelle popolazioni colpite un senso di appartenenza e di sentita solidarietà umana”