“Con l’approvazione della legge sulla violenza di genere, la regione Campania si dota di uno strumento che in maniera concreta va incontro alle donne aggredite, offese e ingiuriate, facendosi carico di accoglierle, risollevarle e sostenerle da ogni punto di vista, economico, legale e psicologico. Il nostro intento, tuttavia, è soprattutto quello di agevolare le condizioni affinché le donne possano trovare il coraggio di denunciare i loro aggressori, senza dover temere conseguenze per sé stesse e per i propri familiari.” E’ quanto afferma il vice presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Campania, Enzo Alaia, cofirmatario della proposta di legge che prevede una serie di interventi per favorire l’autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza. Il testo è stato discusso e approvato nella seduta odierna del Consiglio regionale.
“I punti fondamentali del testo che abbiamo licenziato oggi – spiega Alaia – vanno oltre la semplice manifestazione di solidarietà alle vittime e la loro accoglienza nei centri anti-violenza. La novità del testo unificato è che vuole garantire alle donne il recupero della propria autonomia, sia dal punto di vista sociale che economico. Un sostegno tangibile che può dare loro la forza di reagire alle angherie di chi le aggredisce.”
“Una particolare attenzione – prosegue il Consigliere regionale – è dedicata alle donne con figli minori e diversamente abili e alle agevolazioni per il reinserimento nel mondo del lavoro. A questo si aggiunge un significativo potenziamento delle campagne culturali che puntano molto di più sulla prevenzione dei fenomeni di violenza. Il Consiglio regionale fa dunque un passo in avanti e un salto di qualità notevoli nella lotta alla violenza di genere. Un altro segno tangibile di quella rivoluzione voluta dal Presidente De Luca che ha trovato nel parlamentino regionale un interlocutore attento e pronto a recepire gli impulsi che vengono da Santa Lucia”, chiude Alaia.