Ancora un caso di violenza sessuale su un minore. Nella mattinata odierna, a Recale (Caserta), i Carabinieri della Stazione di Macerata Campania hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere , su richiesta della Procura, nei confronti di F. D., 67 anni, gravemente indiziato del reato di violenza sessuale aggravata, commessa ai danni di persona di età inferiore ad anni dieci.
Il provvedimento cautelare recepisce l’esito di una tempestiva quanto rapida attività d’indagine, diretta da questa Procura, condotta dall’Arma a seguito della denuncia presentata, lo scorso 16 agosto, dalla madre della persona offesa, il cui contenuto ha trovato puntuale riscontro nelle dichiarazioni rese dalle persone informate sui fatti nonché nelle immagini registrate dal sistema di videosorveglianzainstallato all’interno dei locali di una parrocchia di Recale. In particolare, è stato accertato che l’indagato, abusando delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della persona offesa, dovuta all’età della minore dì anni 8, la costringeva, mentre era intenta a giocare con un’amichetta a bìliardino all’interno dell’oratorio della Parrocchia S.Maria Assunta di Recale, a subire atti sessuali, consistiti nel palpeggiarla ripetutamente nelle parti intime nonché nella zona del petto.
Secondo le direttive ed i criteri di priorità di questa Procura, relativi alla trattazione dei fatti di violenza domestica e di genere, con peculiare attenzione alle violenze ai danni di minori, immediatamente dopo la registrazione della notizia di reato è stata esercitata l’azione cautelare, con successiva esecuzione della misura accolta dal Gip che ha disposto per l’indagato gli arresti domiciliari.