Iniziativa culturale promossa dal Centro Studi Dossetti di Visciano con il patrocinio della Civica Amministrazione e il Circolo culturale Passepartout di Nola. Iniziativa che ha avuto qusai relatori lo stesso ex procuratore partenopeo e Nico Pirozzi. Presente all’incontro l’avv. Francesco URRARO, Presidente dell’Ordine degli avvocati del Foro Nolano. Dopo il saluto del sindaco Pellegrino Gambardella e del presidente del Centro Studi Dossetti, Leopoldo Ferrante, i relatori hanno ricostruito il significato del libro, definito sincero dagli autori che lo hanno titolato “CHIAMATELA PURE GIUSTIXIA (SE VI PARE)”. Un titolo coraggioso è molto attuale, visto il dibattito attuale. LEPORE parla della sua storia di magistrato di trincea. Carriera piena di luminosità in un Napoli tanto controversa. LEPORE, aime’, si è occupato anche di inchieste complesse come “Calciopoli” e “Bunga bunga” e ovviamente delle inchieste inerente lo scandalo rifiuti. Ma non sono mancate le critiche ad una giustizia lenta e farraginosa. Il procuratore attacca tutti, in primis una classe politica litigiosa e incapace di decidere. Ha ricordato che abbiamo “un ministro neppure laureato”. Ma l’obiettivo è concentrato sul processi lunghi 12 anni e la famosa prescrizione. Un pensiero è andato al magistrato Federico Bisceglie, perito in un incidente stradale e autore di numerose inchieste su reati ambientali nel NOLANO e ultimamente nella Terra dei fuochi. Ricordata anche la vicenda Sara, la giovane donna arsa viva dal suo ex, vicino Roma. Sulla questione si è acceso un vivace dibattito sulla premeditazione o meno dell’ex fidanzato assassino. Si è parlato anche di una giustizia che urge di più credibilità. Eppure in parlamento vi sono avvocati e magistrati. “Sicuramente piu’ avvocati”, si lasciava scappare l’ex procuratore. Ma nonostante cio’ la riforma tanto auspicata è al palo. Si parla tanto di certezza della pena ma solo a parole. Reati crudeli come il femminicidio o la pedofilia urgono una severa risposta da parte dello Stato e dal legislatore. Nel complesso abbiamo visto un uditorio attento ma anche vivace visto il tema trattato. Nicola Valeri