Il mese di luglio è dedicato al culto Mariano con i festeggiamenti in onore della Madonna Consolatrice del Carpinello. Tradizione secolare della Vergine Bruna il cui quadro venne ritrovato verso il 1520 sotto un CARPINE nella ridente località del casale di Visciano. Insieme alle sacra immagine, i contadini stremati dal lavoro dei campi e attirati da una luce portentosa trovarono anche una Campana e delle ampolle con olio rivelatosi prodigioso per la guarigione dei malati di peste. Si inizia venerdì 15 con il trasferimento della Statua della Madonna dal Tempietto al Santuario. Alle 19,45 recita del Rosario, Supplica a Santa Messa con predica. Questo per 9 giorni in preparazione alla festa. Festa, quest’anno realizzata con la collaborazione dei cittadini e dal comitato presieduto da SEBASTIANO MONTANARO. I festeggiamenti, in realtà, inizieranno la penultima domenica di luglio. Tra il sabato e la domenica verso la mezzanotte esce il Carro allegorico con le canzoni dedicate alle Vergine e A Padre Arturo dalla tradizione locale. Canzoni scritte dal 1931 ad oggi da Raffaele Montella, Sebastiano Addeo e altri autori. Evento realizzato dall’associazione “IL CARRO” in collaborazione con il Comitato. La domenica (penultima di luglio) c’è la processione dopo le 19 con Messa conclusiva nel palco del Campanile. Processione che uscirà anche il martedì per il rione Giordano, casa per anziani e centro storico. Rito che si concluderà con il panegirico dal sagrato del Santuario. Il lunedì è dedicato ai battenti. Dopo la Santa Messa alle 5 del mattino, si parte dalla postazione della Bandiera, si percorre la strada rurale per MARZANO DI NOLA, si percorrono i comuni di SAN PALO BELSITO e frazione di LIVARDI, NOLA e visita al Duomo. Poi la 7/bis via Cimitile e arrivo a Schiava. Attraverso la provinciale per Visciano, l’arrivo al Santuario e previsto alle 11,00. Per i festeggiamenti civili c’è il tanto atteso concerto di GIGI D’ALESSIO il 28 luglio alle 22 in piazza Lancellotti. Per altre curiosità si può consultare il programma che pubblichiamo. (Nicola Valeri)