Ritorno ieri nella Cittadella della Carità, a distanza di qualche anno, con il Sacro Sud, il cantane partenopeo Enzo Avitabile che sarà di scena nella basilica mariana e sede giubilare dedicata alla Madonna Consolatrice del Carpinello. Evento realizzato dalla Proloco in collaborazione con la Regione Campania e in sinergia con i sacerdoti missionari della Divina Redenzione. Presenti il sindaco Pellegrino Gambardella e numerose autorità locali e non. Si tratta di un progetto che il noto artista campano porta in luoghi di culto dell’Italia e all’estero. Con Avitabile i Launeddas di Luigi Lai, dalla ghironda di Maurizio Marinotti e i cantori del Miserere di Sessanta Aurunca in Terra di Lavoro e il quartetto Polifonico Alphonsiano. Si tratta di un viaggio interiore alla ricerca delle radici della spiritualità, un percorso immaginario da Nazareth a Napoli.
Prendendo spunto dalle proprie origini (Marianella). Avitabile ripercorre alcuni motivi di Sant’Alfonso attualizzandoli nei contesti sociali odierni, per giungere al Calvario e alla Crocifissione di Cristo, mettendo in risalto i mali e il dolore delle nostre città, dei tanti Sud e dei popoli sofferenti. Un tema importantissimo e al tempo stesso molto profondo e coinvolgente. Un viaggio nei suoni di ieri e di oggi, con i dialetti, le lingue, i ritmi, le danze, i simboli di appartenenza alle proprie radici, le melodie, le parole, i racconti di vita, le favole ispirate alla lotta per l’esistenza, la fede, le religioni, la magia, le aspirazioni universali. Nel repertorio presentato spiccano: A peste, Maronna nera,Rosario della Madonna delle Grazie, alcuni canti dialettali, A Sant’Efisio, Quanno nascette ninno, Fuga in Egitto, Miserere di Sessa, il Stabat Mater. Testi e musiche con orchestrazione dello stesso Enzo Avitabile ed altri artisti. Un appuntamento che nonostante le temperature glaciali ha portato a Visciano numerosi fans dell’artista e santuario gremito. Ordine pubblico, sicurezza e accoglienza da parte dei carabinieri della stazione locale, polizia municipale e operatori di protezione civile ATAPC di Visciano. Nicola Valeri