Giovedì la cerimonia di premiazione con il giornalista RAI Gianfranco Coppola ed il presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli
La storia di un imprenditore che, scegliendo di ribellarsi al racket delle estorsioni, è diventato un uomo in rivolta: contro la camorra che lo minaccia, contro la famiglia che lo rinnega, contro lo Stato che lo equipara ad un pentito.
È la storia di Luigi Leonardi, autore del libro “La paura non perdona”, che domani, mercoledì 28 dicembre, sarà presentato a Visciano nell’ambito degli appuntamenti del PREMIO GIORNALISTICO CARPINE VISCIANO.
A dialogare con l’autore la giornalista Autilia Napolitano e don Maurizio Patriciello, parroco della Terra dei Fuochi.
L’iniziativa è promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sabatino Trinchese in sinergia con la Pro Loco cittadina presieduta da Claudio Napolitano, Radio Carpine e con il patrocinio dell’ordine dei giornalisti della Campania guidato da Ottavio Lucarelli e della Città Metropolitana di Napoli.
L’appuntamento è a partire dalle ore 19.00 nel teatro tenda di piazza Lancellotti.
Giovedì 29, invece, alle ore 19.00 la cerimonia di premiazione, a cui prenderanno parte anche il presidente nazionale della stampa sportiva italiana, Gianfranco Coppola ed Ottavio Lucarelli.
Il Premio giornalistico Carpine Visciano, alla I edizione, nasce con l’obiettivo di valorizzare, e premiare, il lavoro dei tanti professionisti della stampa che, quotidianamente, si fanno portavoce ed interpreti dei disagi della comunità, dando voce agli ultimi, nel segno di Padre Arturo D’Onofrio, fondatore della Piccola Opera della Redenzione di cui è in corso il processo di beatificazione ed a cui è intitolato il premio.
Due le categorie, carta stampata/web e radio/televisione. Ai vincitori di ciascuna categoria sarà assegnato un premio del valore di mille euro.