Associazioni locali in assemblea per discutere di sinergia e programmi concordati, ma solo alcune di queste partecipano all’appuntamento di Comunità 2000. Molti gli assenti, di cui le compagnie teatrali e quelle cattoliche (Oratorio e Centro giovanile) Interventi da “volemece bene” e qualche mea culpa. Prevale la questione dei personalismi anche se quasi nessuno “in pubblico lo ammette”. Si tenta la creazione di una Consulta paventata da anni che resta un miraggio. Il sindaco accennava a compagnie teatrali apprezzate non solo in Campania ma che un paese vicinolo (Casamarciano) è e riuscito a programmare una rassegna teatrale di carattere nazionale. Per la cronaca ricordiamo con ospiti di spessore come Giorgio Albertazzi. La Proloco rivendica l’afflusso di pubblico al Presepe Vivente di inizio gennaio. Ma questa é una manifestazione ereditata dal gruppo storico. Diciamo non è farina del proprio sacco. Antonella Rufino interveniva a nome del Consiglio comunale delle donne. La presidente ribadiva che solo attraverso il volontariato si fa serio associazionismo. Un tentativo quello di Comunità 2000 che non si racchiude in un unico incontro. Ce ne saranno altri. Il presidente Nappi si propone un imprese che ad altri, comprese le istituzioni non é riuscita.
Nicola Valeri