Circa 5000 visitatori nella tre giorni del Presepe Vivente a Visciano. Un risultato deludente rispetto alle precedenti edizioni, dove, questa cifra si registrava in una sola serata. Il freddo pungente della seconda serata e la partita del Napoli ha, forte, contribuito a questo risultato negativo. La stanchezza o casi di litigio tra organizzatori della Proloco e le associazioni in capo ha reso difficile un clima, più che teso dalla prima serata. Incomprensioni che qualche amministratore ha cercato di dirimere ma inutilmente. Un mea culpa non più rinviabile se si vuole un clima più sereno per l’edizione 2016. L’evento, con scene, allestite nel centro antico si è concluso verso le 22,30 del 6 gennaio, giorno dell’Epifania, convl’Adorazione dei pastori e la Cavalcata dei Re Magi. Scena allestita sul Sagrato del Santuario. Partecipazione numerosa di figuranti. Al suono dell’Alleluia ogni pastore ha portato doni al Bambino con i genitori Giuseppe e Maria. I Magi ha deposto Oro, incenso e mirra. Poi la Fuga in Egitto per sfuggire alle minacce di Erode che voleva uccidere Gesù.
Al di là delle difficoltà accennate si può sottolineare la partecipazione sentita della comunità e la collaborazione dei volontari della Protezione Civile Regionale ATAPC, del Comando di Polizia Municipale, Stazione Carabinieri e Croce Rossa.
Nicola Valeri