di Nicola Valeri
Alle ore 19.00 nel Santuario della Vergine Consolatrice del Carpinello in Visciano Mons. Alfonso Pisciotta, Vicario Episcopale del decanato di zona celebrerà una Santa Messa di suffragio per ricordare il Servo di Dio nonchè fondatore della Piccola Opera della Redenzione PADRE ARTURO D’ONOFRIO per i 104 anni dalla nascita avvenuta a Visciano nell’ agosto 1914 da Angelantonio e Chiara Fusco. Padre Arturo poi divenne sacerdote missionario ordinato il 12 marzo 1938 a Tortona (Alessandria) dove conobbe da seminarista don Luigi Orione poi diventato santo. Nel Natale del 1943 ispirato dalla Madonna del Carpinello e dal suo carisma missionario fondò la Piccola Opera ospitando i primi orfanelli detti ‘sciuscià’ orfani di guerra nella sua CASA PATERNA situata in via 24 Maggio dove c’è una lapide ricordo, aiutato da mamma Chiara (il papà era arruolato) cognata Fiorita e numerose donne del piccolo paese allora poco conosciuto. Qualche anno dopo visto l’impegno e la volontà del giovane Arturo da pochi anni ordinato sacerdote da Mons. Egisto Melchiorre vescovo di Tortona e poi di Nola venne donata la casa del fascio che poi divenne Villaggio del Fanciullo, Casa madre dell’opera. Arrivarono nuovi aiuti, nuove braccia come quelle di ANNA VITIELLO diventata Madre Anna essendo la cofondatore della congregazione femminile della suore Piccole Apostole alla quali si affiancarlo i missionari della Divina Redenzione. Richiamandosi alla frase evangelica ‘La messe è molta ma gli operai sono pochi. C’è bisogno di nuovi operai nella vigna del Signore’ Padre Arturo affidandosi alle divina Provvidenza CÙ ispirato da nuovi progetti missionari e aprì nuove case in Campania, Italia, America Latina e nel Kerala in India.
Oggi sono numerose le testimonianze della sua generosità e santità. Uomo e sacerdote instancabile cercava sempre di esaudire le tante richieste di aiuto che arrivavano da mondo. Lui è madre Anna erano sempre un ‘vulcano’ in piena sempre pronti e attivi ad esaudire anche nel piccolo i tanti desideri che arrivavano dalle missioni come in Colombia, Guatemala, El Salvador, India. Sono numerosi i testimoni come gli Ex Allievi radunati in un associazione che và oltre i confini nazionali e ultra continentali. Associazione presieduta da Pellegrino Gambardella già sindaco di Visciano, alla quale fanno parte Ariosto Prudenziano, Vincenzo Cartieri, Giovanni Manzi e tante migliaia di allora ragazzi oggi professionisti e operai sparsi nei 5 continenti.
Il Santuario della Madonna Consolatrice del Carpinello fatto costruire ed inaugurato da Padre Arturo nel luglio 1971 sarà luogo in cui alle 19 Mons. Alfonso Pisciotta, vicario episcopale decanale celebrerà una Messa di suffragio con Padre Egidio Pittiglio, superiore generale, Padre Domenico La Manna parroco e rettore del Santuario, Padre Mario Foglia, Padre Livio Pulita e numerosi altri sacerdoti della congregazione della diocesi. Presente l’amministrazione con il sindaco Gianfranco Meo e la giunta municipale. Le suore Piccole Apostole con madre Nunzia Gentilcore. Presenti associazioni parrocchiali e non è gli operatori della Protezione Civile ATAPC con il presidente Gioacchino Iovino che si occupano di salvaguardia e sicurezza del Santuario nonchè della Tomba di Padre Arturo posta nella Cripta del Santuario dove al termine della celebrazione eucaristica sarà pista dall’amministrazione e dal sindaco una corona di fiori.