(Felice Sorrentino)
Sabato Trinchese, Giuseppe La Cerra e Giuseppe Gambardella. Al 90% i tre nomi che si contenderanno la fascia da sindaco.
Il dottor Giuseppe La Cerra, pneumologo del Monaldi, ha già da qualche giorno ufficializzato la sua discesa in campo ed è a lavoro per completare la compagine che lo accompagnerà il12 giugno. Ex assessore uscente fino al maggio 2020 quando, contrariato per alcune scelte del sindaco Meo, rimise le deleghe per poi votare contro al rendiconto in consiglio comunale.
Sabato Trinchese, 39enne insegnante presso l’istituto Doria di Marigliano e segretario del PD cittadino, è anch’egli un consigliere di maggioranza uscente. Il suo nome è stato indicato anche a fronte della lunga esperienza alla guida del partito ed è da oltre dieci anni all’interno della politica locale. Insieme a lui, in una corsa che sarà ufficializzata a giorni, ci saranno almeno tre nomi forti provenienti dall’amministrazione Meo.
Molto più di un’indiscrezione è invece il nome dell’avvocato Giuseppe Gambardella, cugino dell’ex sindaco, come terzo candidato in quella che sarà una competizione tiratissima, in un paese, sulla carta, da 3600 votanti. Un paese troppo piccolo per evitare che il suo nome potesse tenersi coperto fino alla fine. A Visciano sono molti i cittadini che lo danno per sicuro partecipante, come danno quasi per certo che l’avvocato Giovanni Ciro Conte, ex candidato sindaco e consigliere di minoranza uscente, possa confluire nel progetto di La Cerra.
“Ci siamo quasi – dice Sabato Trinchese – tra pochi giorni ufficializzeremo il nostro progetto che è in continuità con le cose che sono state messe in cantiere con città metropolitana e la comunità montana. Non bisogna buttare al vento un lavoro che vedrà realizzare grandi cose per Visciano”.