Con l’accensione delle artistiche luminarie, uniche nel suo stile e splendore, della rinomata ditta DE CAGNE inizia l’attesa festa della MADONNA CONSOLATRICE DEL CARPINELLO da secoli venerata a VISCIANO. Inizia la festa con il CARRO VOTIVO in cui vengono presentate le canzoni della Madonna. Canzoni scritte dal 1931 da Raffaele Montella, Sebastiano Addeo, Antonio Foglia, Giovanna Ferrante, Fioravante ed Angelo Meo, Ariosto Prudenziano, Corrado Carraturo, Mariano Piscitelli, Felice Montella, Don Pierino Manfredi e numerosi altri autori locali. Canzoni presentate da Domenico La Manna, Dario Rustichelli (considerati i decani degli artisti del Carro) Marilena Mirra, Raffaella De Simone, Carmen e Mario Iovino, Vittorino Montanaro, Natalye e numerosi altri interpreti. Alcuni testi sono stati reclamato da Benedetto Ippolito. Il Carro è coordinato e presentato dal prof. Mimmo Napolitano con la direzione artistica di Nello Sgambato. L’orchestra, come da molti anni è quella dei fratelli Minale. Prima di iniziare l’evento c’è stata la parte più commovente con il ricordo di GIACINTO FERRANTE, scomparso l’anno scorso, la cui famiglia, ed in particolare i figli Carlo, Felice e Antonio allestiscono con devozione il Carro che quest’anno era dedicato a PADRE ARTURO e Madre Anna Vitiello. Quest’ultima coofondatrice dell’Opera con Padre Arturo scomparsa 17 anni fa proprio la domenica della festa. Nell’occasione sono stati ricordati tanti devoti che non ci sono più ed è stata ribadita la religiosità dell’evento che dal 1931 si ripete ogni anno. É cambiata la sonorità delle canzoni come pure gli interpreti ma l’unica cosa che non si potrà mai smentire è la FEDE di un popolo verso la sua Madonna. Nicola Valeri