Giunta dalla città pugliese di Altamura la fanfara dei Bersaglieri rende omaggio, presso il Monumento ai Caduti ai martiri di Nassyria, periti a causa di un attentato il 12 novembre 2003 mentre erano in missione di Pace. Una mattinata di festa trascorsa con l’alza Bandiera e le deposizione di una CORONA D’ALLORO sulla lapida ricordo di quel vile attentato in Iraq. Il sindaco, Pellegrino Gamba dello nel suo intervento ufficiale ha ricordato l’eroicità di quei militari, e anche qualche civile morti per difendere l’amor di Patria e la convivenza civile. Il primo cittadino ha ammonito quei gruppi antagonisti che a nome del falso pacifismo aggrediscono questi uomini con insulti e fisica menti costoro impegnati nell’adempimento del proprio dovere. Lo stesso sindaco ha ricordato, uno VBper uno, questi militari morti a Nassyria. Poi la fanfara dei Berseglieri ha eseguito tra l’emozione dei presenti, l’inno di Mameli e La Leggenda del Piave di E. A. Mario. Presenti ufficiali e sottufficiali, nonché i militari della locale Stazione. Poi l’accoglienza dei Battenti diretti al Santuario, che da Marzano di Nola e passando per Nola, hanno raggiunto la Cittadella della Carità. Con il supporto dell’associazione e addetti alla sicurezza: ATAPC Protezione civile coordinata da Gioacchino Io vino per l’assistenza al Santuario e Palco del Campani le, Croce Rossa Italiana e tanti volontari. Alla messa del mattino, don Egidio Pittiglio ha voluto ringraziare i Battenti che devolvono, ogni anno, le offerte raccolte per il decoro del Santuario. La copertura dell’area riservata al passaggio di carrozzelle, anziani e disabili dietro al Santuario e il cancello d’ingresso del Villaggio del Sorriso, sono i lavori commissionati quest’anno. La festa vive un lunedì con messe al Santuario e musica in piazza, nonché l’accensione delle artistiche luminarie della ditta di Nello e Gennaro Criscuolo di Pomigliano D’Arco. Nicola Valeri