Il 17 gennaio, festa liturgica di Sant’Antonio Abate è iniziato nella Chiesa monumentale di San Sebastiano in via Roma il triduo di preparazione alla festa del Santo Protettore di Visciano in programma domenica prossima 20 gennaio. Festeggiamenti organizzati dal Comitato festa di luglio presieduto da Felice Lanzaro in sinergia con l’Oratorio San Luigi Gonzaga.
Come da programma, che pubblichiamo, il 20 gennaio alla 12 ci sarà la processione con la statua di San Sebastiano per le strade principali di Visciano presieduta dal parroco, Padre Domenico La Manna con la partecipazione ufficiale del sindaco Gianfranco Meo e amministrazione comunale, associazioni parrocchiali e cittadini nonchè i fedeli e comunità.
Nel pomeriggio a partire dalle 16 si terranno giochi tradizionali in Piazza Lancellotti come, tiro alla fune, corsa nei sacchi ed altri e in serata spettacolo musicale, sempre in Piazza.
La venerazione di San Sebastiano è molto radicata a Visciano come nei Comuni limitrofi e dell’intera Campania come Avella e Marigliano.
Sebastiano era un ufficiale pretoriano dell’impero romano di Diocleziano. Era originario di Milano ed è stato sempre Cristiano fin dalla nascita. Nonostante la persecuzione di quel tempo del cristiano non esitò a sfidare il suo imperatore che lo fece arrestare la prima volta dove Sebastiano venne punito dalle frecce e poi riarrestato e condannato a morte con frustate a sangue. Martirio che avvenne a Campo Marte e il corpo gettato in una cloache. A Roma si trovano le famose catacombe del Santo martire. È protettore tra l’altro del corpo dei Vigili Urbani. Nicola Valeri
