Le Comunali dell’11 giugno prossimo nella Cittadella della Carità vedono organizzarsi anche il movimento “Ognuno vale uno” che è quello che fa capo ai Cinquestelle locali, che cinque anni fa scesero in campo conquistando circa 160 voti e arrivando quinti. I pentastellati guidati da Antonio La Manna, che in quella lista di cinque anni fa si candidò a sindaco, si sono riuniti per proporre la loro strategia che è quella di mettere d’accordo tutte le anime del piccolo comune e realizzare una lista unica per Visciano. I loro invito ai vari rappresentanti di partiti e movimenti del paese non ha fino ad ora sortito l’effetto sperato. La solita Fantapolitica se si pensi che questo gruppo fu protagonista della “RES PUBBLICA” inizialmente appoggiata dal sindaco in carica, che si rivelò fallimentare, essendo alcune proposte irrealizzabili come pretendere per esempio la presenza di un membro della “RES” in giunta e far decidere ai cittadini le proposte da presentare in giunta e Consiglio Comunale. Il movimento, tra le varie proposte, a dire di qualcuno, vorrebbe esentare i cittadini dal pagamento di acqua e luce. Tornando alla realtà, proprio oggi, il ministro Marco Minniti ha indicato e comunicato l’11 Giugno come giorno in cui si voterà per le Comunali in Italia. Il probabile ballottaggio per i comuni superiori a 15.000 abitanti e al 25 GIUGNO. A Visciano al momento sono 2 i candidati in campo già usciti allo scoperto, si tratta di due medici dell’ASL Napoli 3 Sud, Distretto di Nola, ovvero il dottor MEO GIANFRANCO, iscritto al PD che propone una lista civica (MOVIMENTO POPOLARE) di matrice ulivista e il Dottor LUCA SOVIERO, già vicesindaco, defenestrato dal sindaco in carica, con la lista RISVEGLIO CIVICO. Da come si prospetta sarà uno scontro tutto interno all’ASL tra il diabetologo e il medico dell’Istituto Igiene Mentale di Nola. Il dottor MEO sarebbe appoggiato anche dal sindaco uscente PELLEGRINO GAMBARDELLA, dal PD locale e da un vasto schieramento di centro. SOVIERO avrebbe dalla sua parte un ampio movimento che la volta scorsa ha sostenuto la lista dell’UDC che vinse le elezioni. Da sottolineare che c’è un ampia discussione in paese. C’è anche chi tenta di creare un alternativa contro quella che sembra l’egemonia dell’asse Gambardella-Meo. Un tentativo non facile visto che fino ad ora nessuno vuole fare un passo indietro. Intanto fissata la data del voto iniziano le fibrillazioni, possiamo dire che in paese già si respira area elettorale. Nicola Valeri