Una festa tra le più sentite e popolari che a Visciano non passa inosservata e di cui il paese partecipa rispettando la tradizione, stiamo parlando dei due giorni di festa,13 e 14 dicembre in onore di Santa Lucia e Sant’Aniello. Ogni fedele non rinuncia in questi due giorni alla messa mattutina presso la chiesa di San Sebastiano dove si venerano i due santi, che essendo festeggiati lo stesso giorno, oggi saranno portati insieme in processione sperando nella clemenza del meteo. Qualcuno per tradizione, li definisce fratello e sorella ma in realtá e solo una circostanza essendo i due santi vissuti in tempi diversi. Lucia originaria di Siracusa venne martirizzata sotto l’impero romano e viene invocata per la vista essendogli stati cavati gli occhi durante il martirio. Agnello (Aniello) basiliano e Santo napoletano è originario della penisola Sorrentina e vi è un comune di quell’area (Sant’Agnello) che appunto prende il suo nome ed è molto venerato, una forma di superstizione contro i dolori reumatici e molti temono che non andare alle messa di Sant’Agnello anche se non è giorno festivo il santo si può “vendicare”. Chi va a lavorare di mattina, va allea messa delle 5.. Ovviamente una volta queste tradizioni erano più radicate mentre oggi un po’ meno, la tradizione si conserva più per abitudine. A mezzogiorno, anche se il meteo prevede avverse condizioni con piogge estese in gran parte della Campania, ci dovrebbe essere la processione dei due santi (Lucia e Agnello) per le strade principali di Visciano. Nicola Valeri