È stato pubblicato dalla LER (Libreria Editrice Redenzione) il primo libro scritto dal Servo di Dio, “Padre Arturo D’Onofrio nel 1936. Allora l’autore era seminaelrista e aveva 22 anni. Libro, allora pubblicato, dalla tipografia Pulcrano di Napoli, é stato ristampato con il contributo dell’azienda agricola di Luigi D’Onofrio. L’iniziativa é stata curata dall’associazione culturale Comunità 2000 presieduta dall’avv. Giuseppe Nappi con il patrocinio della Civica Amministrazione di Visciano e della Piccola Opera della Redenzione. Il libro parla della devozione del giovane seminaelrista Arturo D’Onofrio verso la Madonna del Carpinello e si intitola “Il santuario di Maria SS. del Carpinello. Non vi era ancora il titolo di Consolatrice che lo stesso Padre Arturo diede più avanti alla Madonna. Padre Arturo parla ovviamente del vecchio santuario poi demolito per i gravi danni causati dal terremoto del 1967. Poi nel 1971 fu inaugurato dal cardinale Giuseppe Paupini l’attuale Tempio, progettato dall’architetto Vito Cioffi. Nel 1986 (anno centenario di incoronazione del Quadro) venne inaugurato il Campanile. Il libro é stato presentato nel Santuario il giorno della Festa della Madonna e nell’anno centenario della nascita di Padre Arturo. Presenti, il sindaco Pellegrino Gambardella, che é anche presidente dell’associazione Ex Alunni della Piccola Opera, l’avv. Giuseppe Nappi, presidente di Comunità 2000 e Padre Vito Terrin, superiore generale uscente dei Missionari della Divina Redenzione. Nicola Valeri