Concelebrazione eucaristica, ieri 8 agosto, nel Santuario della Madonna Consolatrice del Carpin.ello per ricordare l’anniversario della nascita di Padre Arturo D’Onofrio, Apostolo della Carità e Padre degli orfani. Il rito liturgico è stato presieduto da don Egidio Pittiglio, superiore generale, e numerosi sacerdoti della congregazione dei Missionari della Divina Rende.nazione ed altri provenienti dalla diocesi. Presenti le suore Piccole Apostole con Madre Nunzia Gentil core, gli ex alunni e l’amministrazione comunale con il sindaco Pellegrino Gamba della. Al termine della messa i con celebra di con il sindaco sono scesi in cripta per deporre una corona di fiori sulla tomba di Padre Arturo. Come ha ricordato nell’omelia, don Egidio, padre Arturo nasce a Visciano l’8 agosto 1914. Nel 1938 (12 marzo) viene ordinato sacerdote a Tortona (AL) dove da seminarista conobbe don Luigi Orione. Padre. Arturo durante la guerra tornò a Visciano, suo paese natio, e a causa del conflitto bellico non poté più ritornare a Tortona. Qui, nel Natale del 1943 fonda il primo orfanatrofio. Lo fa nella sua casa paterna in via 24 maggio. La mamma Chiara, parenti e tanti viscianesi lo aiutano in ogni necessità. Arrivano i primi orfanelli e i sciuscià ( orfani di guerra). Da allora Padre Arturo, sotto la protezione della Madonna del Carpinello va avanti si realizza il disegno di Dio. Qualche anno dopo conobbe la signora Anna Vitiello che alla morte prematura del marito si dedicò all’opera fondando con Padre Arturo le Piccole Apostole della Redenzione. Madre Anna fonda con Padre Arturo il 2°orfanatrofio dopo quello di Visciano, a Torre Annunziata. Si tratta dell’Istituto San Francesco Di Paola. A Visciano il Villaggio del fanciullo e poi Domicella (Istituto Sacro Cuore) Ma figlia o (Istituto Anselmi) Pirata P.UN. (AV) Nola (Ist. San Paolino) Napoli (Fondazione S. Falco). Si va oltre la Campania: Roma con le Frattocchie, in Puglia (Torremaggiore FG) nel Veneto con Corsara di Marostica (VI) e ultimamente nella diocesi di Tortona con 6 parrocchie affidare ai missionari di Padre Arturo. Agli inizi degli anni ’70 Padre Arturo, accompagnato di padre Nicola Ariano e monsignor Matteo Guido Sperandeo, allora vescovo di Calvi e Teano, vola oltre oceano. In Colombia fonda LD prime case di assistenza. Con lui le suore guidate da Madre Anna. Medellín, Buona ventura, Bogotá e poi il Guatemala dove conobbe il cardinale Mario Casariego, nel Salvador, Costarica, Perù e Messico. Padre Arturo v anche in India (Kerala) dove con madre Nunzi fonda altre case. C’è stata anche una fondazione con padre Livio nella Nuovo Repubblica del Congo. Un opera poi chiusa per motivi di sicurezza.il 3 novembre 2006 Padre Arturo muore nella sua Visciano. Un giorno che il Comune ha ufficializzato quale giornata della memoria. Il sindaco ha ricordato, che attraverso un comodato d’uso tra i Comuni di Visciano, Tu fino è la Città Metropolitana di Napoli, sarà realizzato sulla bretella autostradale di Schiava, un opera che rappresenta Padre Arturo e i pellegrinaggi delle pietre. Opera a carico e promossa dagli ex allievi di il contributo spontaneo dei benefattori. Nicola Valeri.