(Comunicato Stampa)
Dopo diversi appelli (caduti nel vuoto) al senso civico, al bene comune e al dividersi per unire, proclamati nella campagna elettorale, ci ritroviamo una comunità sconvolta, divisa e lacerata perché il gruppo della lista “Risveglio”, dopo la vittoria, è in preda ai fumi dell’ubriacatura del potere. Pensano di aver conquistato Visciano, e non di aver vinto l’elezione, differenza cui non saprebbero neanche rispondere; e per effetto di tale ubriacatura, viene esercitata, con senso di impunità, una violenza nei confronti di obiettivi precisi: chi, per libera scelta, non ha appoggiato i nuovi conquistatori. Non ho parole!!!
Spari, fracasso e frastuono di auto che strombazzano tutte le notti nei luoghi scelti come obiettivo da punire, solo perché la pensano diversamente da loro. O meglio: la pensano e basta.
Tutto ciò è tollerato e incentivato dai capi del comitato elettorale, in virtù di un principio tribale e violento, secondo cui chi ha vinto l’elezione può fare ciò che vuole nel paese e del paese. E’ una provocazione continua, che potrebbe causare seri problemi di ordine pubblico oltre quelli già in atto: limitazione del diritto di ciascun cittadino di non essere molestati e privati del diritto alla quiete. Di quest’aggressione gratuita e incivile, insomma, non se ne può più!!!
Sono sinceramente dispiaciuto per tutte le vittime e per tutta la nostra comunità, costretta a subire invadenze che pensavamo di aver archiviato, ma che invece vengono riproposte in forma più rozza e aggressiva, senza aver tutela da parte chi dovrebbe ottemperare a tale funzione.
Non potendo confidare in un intervento della nuova amministrazione, nei prossimi giorni raccoglierò video, post e foto che provano la obiettiva responsabilità degli autori di questo disastro sociale, che depositerò, unitamente ad un esposto, innanzi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola.