Era il luglio 1990 quando in piazza Lancellotti si esibì ANTONELLO VENDITTI e il Presidente del Comitato Festa era Saverio D’Elia, il papa’ dell’attuale presidente Giuseppe. Fu un impresa allora portate il cantautore romano sulla Cittadella della Carita’, una vera impresa che fece un pienone per piazza Lancellotti e che bloccò un intero paese fino all’alba per l’affluenza record di fans e spettatori che vennero ad assistere al concerto. Al termine del concerto si bloccò l’unica strada di collegamento VISCIANO-SCHIAVA fino all’alba. Un evento che Giuseppe D’Elia vuole riproporre a distanza di tanti anni quando ad organizzare l’evento fu il padre. Ovviamente è passata molta acqua sotto ai ponti in cui la popolarità dell’artista romano è lievemente scesa rispetto a quella di allora. Dai concerti al Circo Massimo a Roma agli stadi piu’ grandiosi d’Italia e all’estero, all’Arena di Verona. Sicuramente com’è avvenuto con D’Angelo e Gigi D’Alessio è uno dei grandi che ritornano nel palcoscenico di Piazza Lancellotti. E questo ritorno lo si deve a un comitato, per di piu’, composto da giovani che attraverso il volontariato si rendono protagonisti per il decoro della cittadina. E’ da apprezzare la pulizia e illuminazione a Led delle cappellini, con relativa pitturazione, lungo la provinciale Schiava-VISCIANO e la strada pedonale, via don Bruno La Manna, dove vi sono le cappelline della Luce che collega l’area del Santuario con via Lavinaio; strada realizzata dalla giunta D’Onofrio, dopo una stenuate trattativa perdi raggiungere piu’facim permettere ai pellegrini di raggiungere piu’facilmente il Santuario attraverso il piazzale di via Lavinaio dove è localizzata anche l’Osso di Maria e un ampio parcheggio comunale. Il comitato, sempre attraverso il volontariato, si propone altri interventi sul Sagrato del Santuario, statua votiva di Padre Può in via Giordani (area parcheggi) ed altro ancora per rendere la cittadina ospitale per i visitatori in prossimita’ del luglio viscianese e della Festa della Madonna. Nicola Valeri