di Nicola Valeri
Alla mezzanotte in punto di ieri è arrivata in Piazza Padre Arturo D’Onofrio, già Piazza Santuario, la BANDIERA del Comitato che ha sfilato per il Corso del Carpine con scroscianti applausi della folla che era stipata ai due angoli della strada sui marciapiedi. I bambini e il Comitato tutti con l fiori che sfilavano festanti e stanchi (infatti erano in giro dalla mattinata per raccogliere offerte per la prossima festa della penultima domenica di Luglio). Il giovane presidente Felice Lanzaro ‘alias’ O President con fratelli sorelle e numerosa famiglia è il Comitato tutto abbastanza numeroso festante e soddisfatto raggiungevano il Sagrato del Santuario con gli altoparlanti che irradiavano il ‘VINCERÒ’ dalla Turandot di Bellini. Con la Protezione Civile ATAPC diretta da Gioacchino IOVINO impegnata per l’intera giornata, ma anche ieri, per garantire assistenza e sicurezza alla numerosa gente che affollava le aree più critiche della cittadina in particolar modo Corso del Carpine, Piazza Lancellotti, Piazza Padre Arturo D’Onofrio dove c’è stato il trac finale più che scenografico, Sagrato del Santuario è Area parcheggio dietro al Santuario. Una manifestazione andata bene oltre le previsioni tenendo conto del cielo limpido è variabile, a parte le temperature afose. Popolo come ogni anno festante si è reso partecipe in ogni istante dell’evento.
È l’inizio possiamo definirlo della grande festa che avrà il suo culmine dalla penultima domenica di Luglio e per un intera settimana. Si inizierà il sabato “O Sabbato da festa” con il Carro Voti o allestito come ogni anno dall’artista e scenografo Felice Ferrante e fratelli in via Roma; area che verrà chiusa al traffico per l’intera giornata. Manifestazione canora che si terrà dopo le 23 in pizza Padre Arturo D’Onofrio il sabato d’inizio FESTA, organizzato dal direttore artistico Nello Sgambato’ presentato magistralmente da Mimmo Napolitano, presidente dell’associazione Il Carro e Radio Carpine Visciano. Saranno eseguite oltre alle canzoni tradizionale di Raffaele Montella (la prima fu scritta nel 1931) di Sebastiano Addeo (nota È ‘figlie d’emigrante’…. ai quali si sono più aggiunti Antonio Foglia, Fioravante Meo, Giovanna Ferrante, Ariosto Prudenziano, Mariano Piscitelli, Corrado Carraturo, Felice Montella e numerosi altri devoti.
Una festa che si preannuncia piena di eventi religiosi e civili come i Battenti il lunedì, le due processioni la domenica e il martedì con panegirico finale dal sagrato del Santuario. Naturalmente i rinomati concerti bandistici, luminarie artistiche con scenografia fantastica a suo di musica classica e non solo. È poi musica leggera con rinomati artisti – quest’anno Luca Carboni e Noemi il mercoledì e giovedì. Poi i fuochi pirotecnici il venerdì.