In occasione del week-end di Ferragosto appena trascorso, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno attuato sull’intera provincia ed in particolare nelle aree solitamente meta di turisti ed escursionisti un massiccio spiegamento di forze volto sia al contrasto dei fenomeni predatori e di illegalità in genere – soprattutto considerando che molte abitazioni sono rimaste incustodite per l’assenza dei proprietari impegnati in gite fuori porta o per vacanze in località balneari – sia in particolare alla tutela dell’incolumità degli utenti delle strade rese sicuramente più caotiche dai numerosi turisti che hanno affollato non poche località della provincia, in particolare l’altopiano del Laceno, la valle del Sele e la zona del serinese, anche in occasione delle svariate cerimonie religione e kermesse che si sono svolte in irpinia.
Sono stati implementati i servizi di perlustrazione con posti di controllo e posti di blocco nel corso dei quali sono state effettuate numerosissime perquisizioni, assicurando un dinamico e capillare presidio su tutta la provincia.
Particolare attenzione è stata riposta al controllo degli obiettivi sensibili nonché agli esercizi commerciali, ai luoghi di culto ed ai soggetti sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza. Inoltre, considerato il notevole incremento della circolazione, importantissimo è stato anche il servizio svolto per la sicurezza stradale, in modo particolare sulle principali arterie, ancora troppo spesso teatri di gravissimi incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente triste dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto alle norme del Codice della Strada.
Complessivamente sono stati attuati oltre 300 servizi tra pattuglie e perlustrazioni che hanno visto in campo circa 700 Carabinieri delle 68 Stazioni disseminate su tutta la provincia, dei Nuclei Operativi e Radiomobili e del Reparto Operativo, impegnati nei grossi centri così come nelle aree rurali.
Quasi 4mila sono state le persone controllate, a bordo di oltre 2500 veicoli e 28.500 euro contestati per violazioni alle norme del Codice della Strada con 7 patenti ritirate o sospese e 8 veicoli sottoposti a sequestro o fermo per le irregolarità riscontrate. Senza trascurare altre diffuse infrazioni quali: l’inosservanza dei limiti di velocità, sorpassi azzardati in prossimità di curve o sotto le gallerie, il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’uso improprio del telefonino durante la guida ed il mancato uso dei dispositivi ottici.
Cinque i segnalati quali assuntori di stupefacenti, con modiche quantità di stupefacente sequestrato.
Sedici le persone deferite in stato di libertà tra cui: quattro marocchini ed un napoletano che, in Nusco, per futili motivi legati posizionamento delle rispettive bancarelle si rendevano responsabili del reato di rissa, sedata sul nascere dai Carabinieri della locale Stazione prontamente intervenuti.
Dunque, un week-end ed un Ferragosto particolarmente intenso dal punto di vista operativo per i militari del Comando Provinciale di Avellino che per garantire la sicurezza ai numerosi utenti della strada hanno condotto controlli particolarmente minuziosi e mirati al contrasto alle infrazioni maggiormente pericolose per l’incolumità pubblica.
Ma è stato purtroppo sul fronte della prevenzione del troppo consueto e pericolosissimo binomio alcool e guida che i Carabinieri sono risultati particolarmente attivi. Principalmente le contestazioni hanno riguardato, dopo i festeggiamenti, le guide in stato di alterazione psicofisica: 7 in totale tra alcool e stupefacenti.
Nel corso di tali verifiche, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un 31enne rumeno ritenuto responsabile di guida in stato di ebbrezza e lesioni colpose: lo stesso, dopo aver provocato un sinistro stradale, veniva sorpreso nei pressi dello svincolo per il santuario di San Gerardo Maiella con un tasso alcolemico superiore al limite consentito. Scattava altresì l’immediato ritiro della patente di guida ed il sequestro dell’auto per la successiva confisca. Lievi le ferite riportate dal conducente dell’altro veicolo con a bordo anche la figlia 12enne che, fortunatamente, se la cavava con lesioni guaribili in soli 5 giorni.
Stessa sorte per due conducenti coinvolte in un sinistro stradale sull’Ofantina bis che, ricoverate in ospedale e sottoposte ai previsti accertamenti, risultavano aver assunto sostanze stupefacenti.
Non è mancata in questi giorni anche una costante opera di assistenza agli utenti della strada da parte dei Carabinieri, sia in occasione dei rallentamenti dovuti all’intenso traffico in alcune aree della provincia, sia a seguito di lievi incidenti che soprattutto grazie all’immediato intervento delle pattuglie non hanno determinato più gravi conseguenze per l’integrità fisica delle persone coinvolte, consentendo contestualmente l’immediato ripristino delle condizioni viabilistiche, limitando al massimo i disagi per gli altri utenti.
Infine 10 pregiudicati sono stati allontanati con foglio di via obbligatorio poiché, controllati mentre con fare sospetto si aggiravano nei pressi di abitazioni lasciate incustodite, non erano in grado di giustificare la loro presenza in quei luoghi.
La imponente attività di controllo ha permesso così di limitare al massimo la commissione di reati predatori in quest’ultimo fine settimana garantendo a chi si è spostato per una gita fuori porta ma anche a chi è rimasto a casa, la giusta serenità che ci si auspicava per la festività.
I servizi straordinari proseguiranno anche nei prossimi giorni per garantire sicurezza e serenità a vacanzieri e residenti.