Coldiretti rende noto che con il decreto 139 relativo alla misura 13 del PSR, per gli anni 2016 e 2017, sono stati messi in pagamento attraverso Agea le indennità compensative per le zone agricole svantaggiate della Campania. Relativamente alle pratiche elaborate dai centri di assistenza agricoli (CAA) dell’organizzazione, Coldiretti precisa che i contributi dedicati alle aree svantaggiate ammontano a 9 milioni di euro. In particolare dai CAA Coldiretti sono partite le domande con le seguenti distribuzioni territoriali: 3,7 milioni di euro per la provincia di Benevento; circa 3,5 milioni di euro per la provincia di Avellino, circa 1,6 milioni di euro per la provincia di Salerno; la parte restante per il territorio casertano e in misura minore per quello napoletano.
La misura 13 contribuisce, attraverso l’erogazione di indennità compensativa, alla prevenzione dell’erosione dei suoli e della migliore gestione degli stessi ed alla salvaguardia, il ripristino ed il miglioramento della biodiversità, al mantenimento dell’attività agricola in zone di montagna, zone soggette a vincoli naturali significativi e zone con vincoli specifici. Pertanto, la misura contribuisce alla stabilità delle comunità rurali ed agisce da supporto alla promozione di azioni di sviluppo locale e alla mitigazione dei cambiamenti climatici grazie alla conservazione delle attività agricole.
“Un risultato lusinghiero – commentano Gennarino Masiello e Salvatore Loffreda, presidente e direttore di Coldiretti Campania – che attesta il buon lavoro fatto dai nostri centri di assistenza agricola. Gli agricoltori hanno potuto trovare negli uffici personale attento alle loro esigenze e pronto ad affiancare soprattutto coloro che proseguono tenacemente l’attività in zone svantaggiate, preziosi custodi di produzioni distintive, dell’ambiente e del territorio”.