I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) di Avellino hanno denunciato tre persone, ritenute responsabili, a diverso titolo ed in concorso tra loro, dell’illecita realizzazione di opere edilizie in area di inedificabilità.
I tre, in agro del capoluogo irpino, all’interno della fascia di rispetto di 150 metri del “Torrente Fenestrelle”, realizzavano opere edilizie in assenza di permesso di costruire e dei nulla osta paesaggistico e sanitario.
Nello specifico, dopo la prevista Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata, era stato eseguito l’abbattimento di un vecchio immobile e, in assenza dei necessari titoli abilitativi, si stavano realizzando le fondazioni del nuovo fabbricato, da 16 appartamenti e del valore di circa tre milioni di euro. Inoltre, all’interno di un’area agricola attigua, era in fase di realizzazione un muro di contenimento, in assenza di idoneo titolo edilizio abilitativo e dell’autorizzazione sismica.
L’intero cantiere, di circa 2.000 metri quadrati, è stato sottoposto a sequestro e a carico dei tre soggetti è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.