Questa notte, in una nota villa, di solito utilizzata per eventi, nel centro cittadino, la polizia municipale nell’ambito dei servizi disposti e finalizzati al controllo dei pubblici esercizi, programmati dal Colonnello Arvonio, ha effettuato un’ispezione per verificare il tipo di attività esercitata. Dall’ispezione e dalla verifica, è emerso che la somministrazione degli alimenti e delle bevande anche alcoliche , avveniva all’aperto, in luogo non autorizzato alla somministrazione (atteso che per la villa esiste un’autorizzazione alla somministrazione solo per due sale interne), allestito da numerosi tavoli e sedie, in zona adibita ad area verde ed utilizzata dagli avventori, pseudo – soci di un’associazione culturale. Tutto il personale identificato non aveva i requisiti professionali richiesti e previsti dalla normativa vigente per idoneità sanitaria e requisiti professionali. Totalmente priva di autorizzazione l’uso della cucina e pertanto non autorizzata la preparazione degli alimenti che avveniva di fatto in condizioni igieniche sanitarie fortemente precarie e carenti, tanto da dover richiedere l’intervento anche del dirigente dell’Asl. Sono in corso anche le verifiche per l’agibilità e l’autorizzazione ad intrattenimento previste dalle Leggi di Pubblica Sicurezza e di altri approfondimenti amministrativi nella quale saranno coinvolti anche altri Enti ognuno per le competenze.